Roma di Giosuè Carducci
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25 Novembre 2022Il Castello Sforzesco, a Milano, fu concepito dai Visconti, ma completato nel XV secolo da Francesco Sforza.
Oggi è sede di una raffinata collezione d’arte. Le collezioni del Castello Sforzesco comprendono quelle del Museo d’Arte Antica, del Museo degli Strumenti Musicali e della Pinacoteca. C’è la “Pietà Rondanini”, l’ultima opera incompiuta di Michelangelo. La Pinacoteca ha opere di maestri italiani del Rinascimento e del XVII secolo, tra cui Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Filippo Lippi, Correggio e Jacopo da Pontormo. C’è anche una bella collezione di opere francesi e olandesi.
Inoltre, da vedere nel castello sono:
- Sala della balla
- Fontana degli sposi cinesi
- Torre Bona di Savoia
- Il cortile della Rocchetta
- La corte ducale
- La Piazza d’Armi
- Il progetto di riqualificazione urbana dell’Antolini, sotto Napoleone, di cui rimane il Foro Bonaparte
- La sala delle Asse
- La sala del tesoro del Bramantino, con l’affresco di Argo dai 100 occhi, che avrebbe dovuto fungere da antifurto, ma non lo fece.
- Sotterranei sotto la Ghirlanda, una strada coperta che, secondo la leggenda, poteva arrivare addirittura fino a Santa Maria delle Grazie
- La pietra serizzo a punta di diamante e le mura spesse 7 metri
- Torre del Filarete, anche se la torre originaria esplose nel 1521, perché, piena di esplosivi e polvere da sparo, fu colpita da un fulmine
- Le buche pontaie: i fori lasciati dai ponteggi che servivano per costruire le mura
- Di fronte alla infermeria spagnola Luca Beltrami fece trasportare e ricostruire la facciata di due Palazzi rinascimentali destinati alla demolizione
- La torre di guardia