
L’indicativo e l’infinito presente delle quattro coniugazioni latine
28 Dicembre 2019


Le suppliche di Priamo ed Ecuba ad Ettore Iliade XXII vv. 25-92
28 Dicembre 2019Questo romanzo, ispirato da un incubo, sviluppa il genere macabro dei racconti gotici, coniugandolo con l’interesse romantico per gli effetti della scienza sull’uomo.
Nello stile prevale il linguaggio emotivo e la suspense.
Il mostro non è stupido, anzi è molto acuto nelle sue riflessioni, ma è solo e rifiutato dalla società.
Il giudizio che emerge è di apprezzamento più per la natura, che per gli uomini, in base al principio di Rousseau: “L’uomo è naturalmente buono, ma sono la società e la civilizzazione che lo corrompono”
Victor Frankenstein
Il protagonista e narratore della parte principale della storia. Studiando a Ingolstadt, Victor scopre il segreto della vita e crea un mostro intelligente ma grottesco, dal quale inorridisce. Victor mantiene segreta la sua creazione del mostro, sentendosi sempre più in colpa e vergognoso quando si rende conto di quanto sia impotente nell’impedire al mostro di rovinare la sua vita e quella degli altri.
Il mostro
La creazione orribilmente brutta e alta due metri e mezzo di Victor Frankenstein. Intelligente, eloquente e sensibile, il Mostro tenta di integrarsi nei modelli sociali umani, ma tutti coloro che lo vedono lo evitano. Il suo sentimento di abbandono lo costringe a cercare vendetta contro il suo creatore.
Roberto Walton
Il marinaio artico le cui lettere aprono e chiudono Frankenstein. Walton raccoglie dal ghiaccio lo sporco Victor Frankenstein, lo aiuta a rimetterlo in salute e ascolta la storia di Victor. Registra l’incredibile storia in una serie di lettere indirizzate a sua sorella, Margaret Saville, in Inghilterra.
Elisabeth Lavanza
Un’orfana, di quattro o cinque anni più giovane di Victor, adottata dai Frankenstein. Nell’edizione del romanzo del 1818, Elizabeth è la cugina di Victor, figlia della sorella di Alphonse Frankenstein. Nell’edizione del 1831, la madre di Victor porta via Elisabeth dalla miseria di un povero casolare di contadini in Italia. Elizabeth incarna il motivo del romanzo delle donne passive, mentre attende pazientemente l’attenzione di Victor.
Enrico Cleval
L’amico d’infanzia di Victor, che cura Victor per rimetterlo in salute a Ingolstadt. Dopo aver lavorato infelicemente per suo padre, Henry inizia a seguire le orme di Victor come scienziato. La sua allegria contrasta con la cupezza di Victor.
Alphonse Frankenstein
Il padre di Victor, molto solidale con suo figlio. Alphonse consola Victor nei momenti di dolore e lo incoraggia a ricordare l’importanza della famiglia.
William Frankestein
Il fratello più giovane di Victor e il beniamino della famiglia Frankenstein. Il mostro strangola William nei boschi fuori Ginevra per ferire Victor per averlo abbandonato. La morte di William rattrista profondamente Victor e lo carica di un tremendo senso di colpa per aver creato il mostro.
Justine Moritz
Una giovane ragazza adottata nella famiglia Frankenstein mentre Victor sta crescendo. Justine viene incolpata e giustiziata per l’omicidio di William, che in realtà è commesso dal mostro.
Befort
Un commerciante e amico del padre di Victor; il padre di Caroline Beaufort.
Contadini
Una famiglia di contadini, tra cui un vecchio cieco, De Lacey; suo figlio e sua figlia, Felix e Agatha; e una donna straniera di nome Safie. Il mostro impara a parlare e interagire osservandoli. Quando si rivela a loro, sperando in amicizia, lo picchiano e lo cacciano via.
Sig. Waldmann
Il professore di chimica che accende l’interesse di Victor per la scienza. Respinge le conclusioni degli alchimisti come infondate, ma simpatizza con l’interesse di Victor per una scienza che può spiegare le “grandi domande”, come l’origine della vita.
M.Krempe
Un professore di filosofia naturale a Ingolstadt. Respinge lo studio di Victor sugli alchimisti come una perdita di tempo e lo incoraggia a ricominciare i suoi studi.
Signor Kirwin
Il magistrato che accusa Victor dell’omicidio di Henry.