Attenzione: la presenza di una rete può favorire l’interazione anche con i genitori. I genitori vogliono sapere, vogliono conoscere la situazione dei loro figli. Ci sono alcuni programmi che permettono di visualizzare tramite internet la situazione didattica dei figli. Attraverso una mailing-list è possibile informare i genitori sugli incontri e le iniziative della scuola. Attraverso un forum è possibile partecipare ad un gruppo di discussione sulla didattica.
Ci sono inoltre le associazioni di genitori, che sono:
· Agesc Associazione GEnitori Scuole Cattoliche (dal loro sito ho tratto l’immagine qui a lato)
· Age Associazione italiana GEnitori
· Coordinamento genitori democratici
Inoltre nelle singole scuole si sono spesso creati dei Comitati Genitori.
Altre risorse importanti per favorire un inserimento dei genitori in una rete sono le seguenti:
http://www.scuolaitalia.com/genitori/
“Queste pagine web sono il risultato della collaborazione in rete dei genitori iscritti alla mailing-list dw-genitori (genitori “attivi” per una scuola migliore), nata recentemente nel più vasto progetto del Didaweb. Si tratta di un esempio concreto di come, attraverso internet, si possa creare un gruppo di lavoro, motivato e soprattutto produttivo, capace di realizzare pagine di grande utilità per i genitori che intendono attivarsi nella propria realtà scolastica.” Con queste poche ed efficaci parole si presentano i realizzatori di Genitori e Scuola, un sito in progress che per ora offre poche ma fondamentali sezioni: questione mensa, come fondare un comitato genitori, sicurezza degli edifici scolastici – 626 e dintorni, scuola e territorio, il ruolo dei genitori, vademecum del genitore. Da visitare assolutamente prima di impegnarsi nelle scuole, per trarre consigli e suggerimenti.
Elioweb: servizi interattivi per le famiglie
E’ un buon esempio di come la rete possa facilitare la comunicazione tra la scuola, docenti e genitori.
Il progetto sperimentale Elioweb del liceo scientifico statale Vittorini nasce come servizio alle famiglie. Da casa e con grande risparmio di tempo, sarà possibile richiedere cerrtificati e appuntamenti con i docenti e anche consultare i risultati delle verifiche.
http://scuolaitalia.com/genitori/Genitorinrete1.html
Dalle rubriche del sito di ScuolaItalia, il progetto ‘Genitori in rete‘, che utilizzando le potenzialità di Internet propone una pagina di link verso le migliori esperienze, proposte e iniziative dei vari Comitati Genitori Scolastici. Il progetto ‘Genitori in rete’ ha come obiettivo l’interazione con la realtà territoriale per trasformare le città in luoghi a misura di bambino. La scuola, nelle ambizioni del progetto, è vista come possible motore di questo cambiamento. Ma perché la scuola diventi il centro propulsore del processo di umanizzazione della città è necessaria collaborazione a tutti i livelli. Nell’ambito del progetto i genitori sono visti come catalizzatori delle interazioni tra scuola e territorio, e i Comitati dei Genitori possono svolgere una funzione importante cominciando a scambiarsi idee ed esperienze.
Viaggio in famiglia e a casa propria
http://www.intercultura.monza.net/
Permettere al proprio figlio entrare in contatto con ragazzi di altri Paesi non significa necessariamente mandarlo in vacanza all’estero: accogliere in casa uno studente straniero può essere un modo per dare risposta alle esigenze di conoscenza del ragazzo (come pure alle proprie e a quelle dell’ospite) e una esperienza di rapporti innovativi all’interno della famiglia. Se pensate di essere attratti da questa possibilità e volete provarci l’associazione Intercultura, Onlus sotto tutela del Ministero degli Affari Esteri, seleziona le famiglie italiane. Alla pagina cui vi rimandiamo ci sono anche alcune domande e risposte che dissipano i timori dei genitori alle prime armi in fatto di accoglienza.
Alfabetizzazione informatica:
genitori e figli a confronto
Il sito della Codinf (Coordinamento Docenti Informatici), curato da insegnanti della scuola dell’obbligo, presenta nella sezione ‘Formazione’ l’approfondimento ‘Quando ad imparare sono gli adulti‘, che è il resoconto in itinere di un’esperienza di alfabetizzazione informatica per adulti condotta presso la scuola primaria di via Cilea a Milano.
Il corso dedicato ai genitori è nato sulla scorta dell’interesse crescente dei figli per i computer e sull’impossibilità – per gli adulti non alfabetizzati – di poter condividere le esperienze scolastiche dei ragazzi. In questo caso la multimedialità ha permesso di riavvicinare la scuola e la famiglia.