
La perifrastica attiva
28 Dicembre 2019
La perifrastica passiva
28 Dicembre 2019Il participio futuro
Il participio futuro è una forma verbale nominale che esprime un’azione o uno stato che deve ancora avvenire. Presente principalmente nel latino, ha un ruolo molto più limitato nell’italiano moderno, dove sopravvive solo in alcuni termini derivati.
Il participio futuro latino
Formazione
Il participio futuro latino si forma aggiungendo il suffisso -urus, -ura, -urum al tema del supino:
- Prima coniugazione:
- amo, amare → amaturus, -a, -um (che amerà, destinato ad amare)
- laudo, laudare → laudaturus, -a, -um (che loderà)
- Seconda coniugazione:
- moneo, monere → moniturus, -a, -um (che ammonirà)
- video, videre → visurus, -a, -um (che vedrà)
- Terza coniugazione:
- lego, legere → lecturus, -a, -um (che leggerà)
- dico, dicere → dicturus, -a, -um (che dirà)
- Quarta coniugazione:
- audio, audire → auditurus, -a, -um (che udirà)
- venio, venire → venturus, -a, -um (che verrà)
Declinazione
Il participio futuro si declina come un aggettivo della prima classe (in -us, -a, -um):
Caso | Maschile | Femminile | Neutro |
---|---|---|---|
Nom. | amaturus | amatura | amaturum |
Gen. | amaturi | amaturae | amaturi |
Dat. | amaturo | amaturae | amaturo |
Acc. | amaturum | amaturam | amaturum |
Voc. | amature | amatura | amaturum |
Abl. | amaturo | amatura | amaturo |
Funzioni sintattiche nel latino
- Funzione attributiva:
- Milites pugnaturi = I soldati che combatteranno
- Res venturae = Le cose che verranno
- Funzione predicativa:
- Caesar pugnaturus erat = Cesare stava per combattere
- Veniunt pugnaturi = Vengono per combattere
- Con verbo “sum” (coniugazione perifrastica attiva):
- Scripturus sum = Sto per scrivere/Ho intenzione di scrivere
- Morituri te salutant = Coloro che stanno per morire ti salutano
- Participio congiunto (con valore finale o di intenzione):
- Caesar in Galliam iturus legiones paravit = Cesare, intenzionato ad andare in Gallia, preparò le legioni
- Rex bello finiturus discordias venit = Il re venne per porre fine alle discordie con la guerra
- Supino in -um (con valore finale dopo verbi di movimento):
- Legati venerunt pacem petitum = Gli ambasciatori vennero a chiedere la pace
- Eo dormitum = Vado a dormire
Significati e sfumature semantiche
Il participio futuro latino può esprimere diverse sfumature:
- Intenzione o volontà:
- Dicturus sum = Ho intenzione di dire
- Imminenza:
- Morituri te salutant = Coloro che stanno per morire ti salutano
- Destino o fatalità:
- Quod futurum erat = Ciò che doveva accadere
- Finalità (soprattutto con verbi di movimento):
- Venit salutaturus amicum = Venne per salutare l’amico
Il participio futuro in italiano
A differenza del latino, l’italiano non possiede una forma specifica di participio futuro. Tuttavia, alcune tracce di questa forma verbale sopravvivono:
Residui lessicalizzati
Alcuni antichi participi futuri latini sono sopravvissuti come aggettivi o sostantivi:
- venturus → venturo (il mese venturo, l’anno venturo)
- futurus → futuro (il futuro, i tempi futuri)
- moriturus → morituro (i condannati morituri)
- nasciturus → nascituro (il nascituro = il bambino che deve nascere)
Espressioni equivalenti in italiano
Per esprimere i concetti veicolati dal participio futuro latino, l’italiano utilizza:
- Proposizioni relative con futuro:
- I soldati che combatteranno (= milites pugnaturi)
- Perifrasi con “stare per”:
- Sto per partire (= profecturus sum)
- Costruzioni con “in procinto di”:
- Sono in procinto di scrivere (= scripturus sum)
- Proposizioni finali:
- Venne per salutarci (= venit nos salutaturus)
Importanza storica e culturale
Il participio futuro ha avuto un ruolo significativo nella storia della lingua e della cultura:
- Nella retorica latina:
- Strumento per esprimere intenzione e finalità nei discorsi
- Nelle iscrizioni:
- Morituri te salutant (celebre saluto dei gladiatori)
- Nel latino giuridico:
- De nascituro (riguardo al nascituro, nel diritto romano)
- Nella letteratura medievale e umanistica:
- Uso erudito per imitare lo stile classico
La comprensione del participio futuro latino è essenziale per la lettura dei testi classici e per apprezzare pienamente l’evoluzione delle forme verbali nelle lingue romanze, nonostante questa specifica forma verbale sia stata in gran parte abbandonata nel passaggio al volgare e alle lingue moderne.