Il posto dove vivo
da Approfondimenti
di Maria Paola Viale
Griglia di PROGETTAZIONE relativa alla Tematica ricorrente in verticale dalla scuola materna alla media
Il posto dove vivo
TEMATIZZAZIONIdelle Unità d’apprendimento | ARGOMENTIche lUnità permette di trattare | COMPETENZEtrasversali e di ambitoche le diverse attività permettono di esercitare | |
3 anni | Laula | *Angolo giochi*Angolo accoglienza*Angolo attività | Acquisire una determinata esperienza attraverso la strutturazione dei Campi di esperienza” |
4 anni | Gli spazi scolastici strutturati: mensa, cortile, aule dei laboratori, sala di proiezione della scuola elementare. | *Utilizzazione degli stessi* Uso dei materiali didattici e strutturati” | Acquisire la consapevolezza di sé |
5 anni | Conoscenza approfondita e utilizzo degli spazi dell’aulaConoscenza degli spazi esterni | *Angolo lettura*Angolo di riposo*Angolo pittura*Angolo socializzazione”*Angolo di drammatizzazione”*Angolo scuola”*Giardino: realizzazione concreta delle regole precedentemente stabilite per l’uso corretto di tale spazio. | Acquisire la consapevolezza del gruppo |
Iprim. | La classe: spazio condiviso (biblioteca comune, strumento informatico, )La sala proiezione.La palestra.La biblioteca di plesso o di circolo | *Rappresentazione tridimensionale dell’aula attraverso la realizzazione di un plastico costituito da materiali di riciclo”*Spostamenti concreti degli oggetti in classe e nella rappresentazione*Storia di alcuni oggetti presenti | Indicatori topologici: sotto sopra destra, sinistra, dentro , fuoriIl tempo cambia le coseManipol’azione di oggetti di varie forme, materiali ed utilizzoVerbalizzazioni orali e disegno degli oggetti individualizzatiComportamenti corretti ed educati per vivere bene con gli altri in uno stesso spazio organizzato” base alle esigenze didattiche |
IIprim. | La scuola:
| Percorsi interni vissuti”: dallaula albagnoDallaula alla mensaDallaula alla Palestra e viceversaPercorsi verso l’esterno:scuola giardino e viceversaFunzione specifica degli spazi e degli ambienti esterni” alla scuola. | Indicatori topologici: sotto sopra destra, sinistraValutazione del tempo trascorso negli spostamentiConcetto di tempo:prima dopo contemporaneamenteDiscussioni orali e scritte dellesperienzeRappresentazioni graficheRappresentazione libera dei percorsiStima ad occhio delle distanzeRegole del corretto utilizzo degli spazi comuni |
III prim. | Il quartiere della scuola: Strade limitrofe ( circuito di Ospedaletti)Come si costruisce la storia sportiva del circuito. | Ricognizione del quartiereScelta di punti di riferimentoDisegno del percorso effettuato e sistemazione dei punti di riferimentoConfronto con una mappa vera”Ricostruzione del quartiere al tempo dei genitori-bambiniDisegno della mappa al tempo dei genitoriRicostruzione del quartiere al tempo dei nonni-bambiniDisegno della mappa al tempo dei nonni . | Capacità di orientamento nello spazioSaper rappresentare graficamente il percorsoRiconoscere alcuni elementi fondamentali nella mappaUso e riconoscimento di simbologie arbitrarie e nonRiconoscere i cambiamenti dovuti al tempo che passaCapacita di effettuare intervisteVerbalizzazione orale e scritta dell’esperienzaCostruzione e lettura di graficiConfronti di quantitàCostruire e risolvere probleniRiconoscere i diversi edifici e le loro funzioniRiconoscimento di attività lavorativeUtilizzo del codice pedonali” |
IV prim. | La città di Ospedaletti: l’origine, la storia, l’arte | Visita del paese: il centro storicoRappresentazione grafica del centroCostruzione di una cartina” : strade ed edifici principaliConfronto con una mappa vera” : i piani regolatoriRicerca nellarchivio storico per risalire alle origini del paeseAnalisi e rielaborazione dei documentiEventuale lettura di brani tratti da libri scritti da autori del luogo.Inserimento del paese nell ambiente geografico circostante e nella regione di appartenenza | Sapersi orientare nello spazio reale e graficoConoscere la terminologia adeguata agli indicatori spazio temporaliConoscenza degli avvenimenti in ordine cronologicoConoscenza morfologica del territorio e della regioneVerbalizzazione orale e scritta dell’esperienzaRielaborazioni personale delle notizie conosciute (disegni, testi di vario genere)Rielaborazione numerica dei dati acquisiti |
V prim. | I servizi pubblici:Comune, biblioteca, Asl, Ufficio postale Carabinieri, polizia municipale, vigili del fuoco, associazioni sportive, artisctiche | Uso e funzione dei vari seviziVisita ad alcuni serviziRielaborazione collettiva e personale dell’esperienza vissutaRicerca storica dell’origine e sviluppo di alcuni serviziUtilizzo e rielaborazione di documenti | Conoscenza sempre piu specifica della terminologia relativa ai diversi ambienti Verbalizzazione orale e scritta dell’esperienzaCompetenza linguistica e uso di codici formaliSaper utilizzare le diverse modulisticheSaper adeguare il proprio comportamento ai diversi ambientiUso della statisticaUso di graficiProblematizzazione dei dati acquisiti |
Isec. | |||
II sec. | |||
III sec. |
Scrivere, appena possibile, le diverse attività nella colonna centrale e le competenze nella colonna a destra con una colorazione diversa in base a questa legenda:
Attività trasversale
Ambito geo- storico-sociale
Ambito linguistico-espressivo
Ambito scientifico
Commento personale
Questo tipo di progettazione, realizzata in modo verticale”, permette una costruzione della conoscenza” graduale e funzionale utilizzando uno specifico stile di apprendimento idoneo per ciascun gruppo di bambini. Sarà importante, nella scuola dell’infanzia, far coincidere i contenuti di questo progetto con i posti conosciuti” in prima persona dal bambino stesso in modo di permettere di avviare un percorso graduale e nello stesso tempo gratificante per lo stesso bambino.
Nella scuola Primaria gli spazi interessati” possono essere spazi esterni” alledificio scolastico o , addirittura, spazi storici, artistici della stessa città di appartenenza.