IL RISORGIMENTO – i moti del 20-21
1 Giugno 2014IL RISORGIMENTO – Mazzini e la Giovane Italia
1 Giugno 2014Dopo i cambiamenti importanti in Europa del 1830 in Francia e Belgio, i patrioti italiani sognano di realizzare già sogni di unificazione e liberazione dagli antichi potentati, ma andranno incontro al fallimento
I MOTI ITALIANI DEL 1831
– La trama cospirativa
» nel ’31 scoppiarono dei moti insurrezionali nei Ducati di Modena, Parma, Stato della Chiesa, che furono
la diretta conseguenza della situazione creatasi dopo la rivoluzione del luglio 1830in Francia
– La rivolta nelle Legazioni e nei Ducati
» febbraio » scoppia una rivolta a Bologna e si estese a tutti i centri principali delle Legazioni pontificie
» il moto dilagò anche nel ducato di Parma e di Modena, costringendo alla fuga Francesco IV
» novità rispetto ai moti del ’20-21
1. a muoversi non furono tanto i militari quanto i ceti borghesi appoggiati dall’aristocrazia liberale e da una mobilitazione popolare » la mobilitazione si manifestava con dimostrazioni e tumulti in piazza
2. tentativo di coordinare le singole insurrezioni cittadine in un moto unitario
» es: fu organizzato un corpo di volontari col compito di marciare verso Roma
» l’esito del moto fu però influenzato dalle divisioni municipaliste
» si ripropone inoltre il contrasto tra democratici (che vogliono subito portare la lotta fino al cuore dello Stato della Chiesa) e moderati (propongono di attendere l’intervento austriaco e francese)
– L’intervento austriaco
» l’esercito asburgico occupò i Ducati, entrò nei territori pontifici e sconfisse a Rimini gli insorti
» ritorno al vecchio ordine accompagnato da una dura repressione
– Rapporto risorgimento-Chiesa
» i cattolici sono protagonisti del Risorgimento, ma la Chiesa ha un problema: è anch’essa uno Stato
» il papa, essendo anche re, deve preservare il suo potere » agisce in maniera pesante con scomuniche
» realizzando il Risorgimento, quindi, l’Italia nasce andando contro uno degli elementi che più degli altri costituiva l’identità italiana: la religione comune, personificata nella sede papale