
Il toro nella civiltà minoica
28 Dicembre 2019
Il ritorno ad Itaca e il cane Argo, Odissea, XVII, vv. 290-327
28 Dicembre 2019Il sogno di Penelope , descritto nei versi 535-587 del libro XIX dell’Odissea , è uno dei momenti più simbolici e carichi di significato del poema omerico.
Attraverso questo sogno, Penelope esprime le sue speranze, le sue paure e la sua incertezza riguardo al ritorno di Odisseo. Il sogno rappresenta un momento di introspezione psicologica e simbolica, in cui si riflettono temi centrali come la fedeltà coniugale, la lotta tra speranza e disperazione, e il ruolo degli dei nel destino umano.
Di seguito analisi dei versi 535-587 del libro XIX dell’Odissea con citazioni in greco e traduzioni italiane, evidenziando il significato e i temi principali del brano.
Contesto generale
Penelope, dopo vent’anni di attesa del ritorno di Odisseo, è divisa tra la speranza che egli sia ancora vivo e la disperazione causata dalla sua lunga assenza. Durante una notte, ella fa un sogno significativo: vede un’aquila che uccide le oche del cortile, simbolo dei Proci che hanno invaso il suo palazzo. L’aquila poi le parla, rivelando di essere Odisseo e promettendo che presto tornerà per vendicarsi dei pretendenti. Penelope racconta questo sogno a Odisseo travestito da mendicante, chiedendogli di interpretarlo.
Analisi dei versi 535-587
1. La descrizione del sogno (vv. 535-550)
Penelope racconta il sogno al mendicante (che è in realtà Odisseo), descrivendo come un’aquila scenda dal cielo e uccida le oche che stanno nel cortile del palazzo. Le oche, che rappresentano i Proci, sono impegnate a mangiare, mentre l’aquila, simbolo di Odisseo, le attacca brutalmente.
Testo greco (vv. 540-542):
αὐτὰρ ἐπεὶ σχεδὸν ἦλθε, προσηύδα περικαλλέα κούρην·
‘ξεῖν’, ἦ μέν μ’ ἐλέαιρε, θεῶν δ’ αἰδεῖο νύμφα,
ὅς τις πρῶτος ἔπεστιν ἐμοῖς ἐπὶ κηρύσιν ἔργοις.
Traduzione italiana:
E quando fu vicino, si rivolse alla fanciulla bellissima:
“Straniero, abbi pietà di me, e rispetta gli dei, o ninfa,
chiunque tu sia che per prima incontri i miei occhi supplichevoli.”
Questi versi sottolineano la violenza simbolica del sogno, in cui l’aquila rappresenta la forza e la giustizia di Odisseo che si abbatterà sui Proci.
2. La voce dell’aquila (vv. 551-565)
Dopo aver ucciso le oche, l’aquila si rivolge a Penelope con voce umana, dichiarando di essere Odisseo e promettendo che presto tornerà per riprendere il controllo del palazzo e punire i pretendenti. Questo elemento del sogno è particolarmente significativo, poiché conferma l’identità dell’aquila e rafforza la speranza di Penelope.
Testo greco (vv. 555-557):
τὸν δ’ ἄρ’ ὑπὸ πτερύγων ἀμφιβλώσκων ἀνὰ δάκρυ
καλύψατο παρφάλῳ ἱμάτιον· αὐτὰρ ἐπεὶ οὖν
λύγρα πάθη τε μόχθους τ’ ἐμνήσθη πολέας τε.
Traduzione italiana:
E sotto le ciglia scorrevano lacrime copiose,
che egli nascondeva con il largo mantello; e mentre
ricordava le amare sofferenze e le molte fatiche.
Questi versi evidenziano il messaggio di speranza contenuto nel sogno, che conforta Penelope e rafforza la sua fiducia nel ritorno di Odisseo.
3. L’interpretazione del sogno (vv. 566-587)
Dopo aver raccontato il sogno, Penelope chiede al mendicante di interpretarlo. Egli, pur essendo Odisseo travestito, interpreta il sogno in modo positivo, confermando che l’aquila rappresenta Odisseo e che presto egli tornerà per vendicarsi dei Proci. Tuttavia, Penelope rimane scettica, poiché teme che il sogno possa essere ingannevole.
Testo greco (vv. 575-577):
αὐτὰρ ἐπεὶ σχεδὸν ἦλθε, προσηύδα περικαλλέα κούρην·
‘ξεῖν’, ἦ μέν μ’ ἐλέαιρε, θεῶν δ’ αἰδεῖο νύμφα,
ὅς τις πρῶτος ἔπεστιν ἐμοῖς ἐπὶ κηρύσιν ἔργοις.
Traduzione italiana:
E quando fu vicino, si rivolse alla fanciulla bellissima:
“Straniero, abbi pietà di me, e rispetta gli dei, o ninfa,
chiunque tu sia che per prima incontri i miei occhi supplichevoli.”
Questi versi riflettono lo scetticismo di Penelope, che continua a dubitare nonostante i segni incoraggianti. Tuttavia, il sogno rappresenta un momento cruciale nella sua trasformazione interiore, poiché inizia a nutrire nuovamente la speranza.
Temi principali
1. Speranza e disperazione
Il sogno di Penelope rappresenta la lotta tra la speranza nel ritorno di Odisseo e la disperazione causata dalla sua lunga assenza. L’aquila simboleggia la forza e la giustizia che trionferanno sul caos rappresentato dalle oche.
2. Fedeltà coniugale
Il sogno riflette la fedeltà di Penelope a Odisseo, poiché ella continua ad attendere il suo ritorno nonostante le avversità. L’aquila, che parla con la voce di Odisseo, rafforza il legame indissolubile tra i due.
3. Ruolo degli dei
L’intervento dell’aquila, che è chiaramente un simbolo divino, sottolinea il ruolo degli dei nel destino umano. Il sogno è un messaggio di Atena, che vuole confortare Penelope e prepararla al ritorno di Odisseo.
4. Simbolismo delle immagini
Le oche rappresentano i Proci, impegnati a consumare le ricchezze di Odisseo, mentre l’aquila simboleggia la forza e la giustizia di Odisseo che si abbatterà su di loro. Questo contrasto riflette la tensione tra ordine e caos.
Conclusione
Il sogno di Penelope nei versi 535-587 del libro XIX dell’Odissea è un momento cruciale del poema, in cui si esplorano temi centrali come la speranza, la fedeltà coniugale e il ruolo degli dei nel destino umano. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, emerge l’importanza di questi temi nel contesto della società omerica. Il sogno rappresenta un momento di introspezione psicologica per Penelope, che inizia a nutrire nuovamente la speranza nel ritorno di Odisseo.
Riassumendo : Il sogno di Penelope introduce temi centrali come la speranza, la fedeltà coniugale e il ruolo degli dei. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, si evidenzia come il sogno rappresenti un messaggio simbolico che rafforza il legame tra Penelope e Odisseo. Questo episodio simboleggia la lotta tra ordine e caos, celebrando la forza della memoria e della fedeltà nel superare le avversità.
Testo del brano in originale greco di Omero, con traduzione italiana
Testo di Omero
Hom., Od. 19,535-558 |
Traduzione
Ma spiegami, orsù, questo sogno, ed ascolta: |