
La prova generale di Andrea Camilleri
28 Dicembre 2019
La parte inferiore del giudizio universale di Michelangelo
28 Dicembre 2019“Prova generale” è un racconto di Andrea Camilleri, pubblicato nella raccolta “Gli arancini di Montalbano” (1999), che affronta con ironia e delicatezza il tema della morte.
Trama:
Il Commissario Montalbano si trova coinvolto in una strana indagine: due anziani coniugi, Giovanni e Giovanna, sono scomparsi dalla loro abitazione, lasciando un biglietto in cui annunciano la loro intenzione di “andarsene insieme”. Montalbano, inizialmente perplesso, scopre che i due avevano messo in scena una sorta di “prova generale” della loro morte, simulando il loro suicidio per verificare le reazioni dei vicini e dei parenti.
Temi principali:
- La morte e la vecchiaia: Camilleri affronta il tema della morte con leggerezza e ironia, senza cadere nel macabro o nel patetico.
- La solitudine e l’indifferenza: Il racconto mette in luce la solitudine degli anziani e l’indifferenza della società nei loro confronti.
- L’amore e la complicità: Giovanni e Giovanna sono una coppia affiatata, legata da un amore profondo e da una grande complicità.
- L’umorismo e l’ironia: Camilleri utilizza l’umorismo e l’ironia per stemperare la tensione e per rendere il racconto più leggero.
Caratteristiche:
- Lo stile di Camilleri è semplice, diretto e ricco di dialoghi vivaci.
- Il racconto è ambientato nella Vigàta immaginaria, con i suoi personaggi pittoreschi e le sue atmosfere tipiche.
- “Prova generale” è un racconto che fa riflettere sulla vita e sulla morte, ma che allo stesso tempo diverte e commuove.
Aspetti rilevanti:
- Il racconto è un esempio della capacità di Camilleri di affrontare temi difficili con leggerezza e ironia.
- La figura dei due anziani coniugi è tratteggiata con grande umanità e sensibilità.
- Il racconto è un invito a riflettere sul valore della vita e sull’importanza di non sprecare il tempo.
“Prova generale” è un racconto breve ma intenso, che lascia un segno profondo nel lettore.