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28 Dicembre 2019Probabile che la raffinata civiltà degli Etruschi non spunti come un fungo da un retaggio italico, a dir la verità poco evoluto, ma sia il frutto di scambi, influenze e migrazioni da regione più ad est dell’Italia.
Dionigi di Alicarnasso afferma: “Per il loro modo di essere, gli Etruschi sono autoctoni.”
Tuttavia, non è chiaro cosa intendesse con “autoctoni”. Non specifica da dove sarebbero autoctoni o indigeni e non menziona l’Italia.
L’interpretazione di queste poche e scarne frasi di Dionigi da parte di Massimo Pallottino, l’ “etruscologo per eccellenza” e membro del Partito Nazionale Fascista, sembrava fatta per piacere a Mussolini, ed è stata apprezzata anche dai democristiani.
Tuttavia, è molto difficile da spiegare come mai i Villanoviani si siano messi improvvisamente a parlare una lingua non indoeuropea e abbiano creato una cultura di qualità infinitamente superiore a quella villanoviana.
Dove avrebbero imparato l’etrusco? Come hanno iniziato a vestirsi in modo raffinato, a venerare altri dèi con una nuova religione e a emancipare le loro donne? Troppi cambiamenti fondamentali, bruschi e profondi in così poco tempo!
Ma rivediamo la “questione etrusca” in modo schematico
Origine degli Etruschi
La questione delle origini degli Etruschi è stata a lungo dibattuta. Esistono varie teorie:
- Teoria autoctona: Sostenuta da Dionigi di Alicarnasso, che riteneva gli Etruschi originari dell’Italia.
- Teoria orientale: Proposta da Erodoto, secondo cui gli Etruschi provenivano dalla Lidia, in Asia Minore.
- Teoria settentrionale: Alcuni studiosi moderni ipotizzano una migrazione dal nord Europa.
Civiltà Villanoviana
La civiltà villanoviana, che precede gli Etruschi, è nota per la sua cultura materiale caratterizzata da urne cinerarie biconiche e pratiche funerarie particolari. La transizione dalla cultura villanoviana a quella etrusca implica un notevole salto culturale.
Linguistica e Cultura
- Lingua: L’etrusco non è una lingua indoeuropea e presenta caratteristiche uniche che la distinguono dalle lingue parlate in Italia in quel periodo. L’origine della lingua etrusca rimane un mistero, con influenze possibili dall’area mediterranea orientale.
- Religione: Gli Etruschi avevano una religione complessa e ritualistica, diversa dalle pratiche villanoviane, che influenzò profondamente la religione romana.
- Società: La società etrusca era ben strutturata con una notevole divisione del lavoro e una classe aristocratica dominante. Le donne godevano di uno status relativamente elevato, cosa rara per quell’epoca.
Teoria delle Migrazioni
Se gli Etruschi fossero effettivamente venuti dall’Asia Minore, come suggerisce la teoria di Erodoto, avrebbero attraversato l’Anatolia e navigato attraverso il Mediterraneo, sviluppando abilità nautiche avanzate. Questo viaggio avrebbe richiesto tempo e risorse significative, durante il quale avrebbero potuto acquisire nuove conoscenze e pratiche culturali.
Considerazioni Finali
Nonostante le varie teorie, le origini degli Etruschi rimangono enigmatiche.
I rapidi cambiamenti culturali e linguistici possono essere attribuiti a una combinazione di migrazioni, scambi commerciali e influenze esterne.
Gli Etruschi hanno lasciato un’impronta indelebile sulla storia e sulla cultura dell’Italia antica, rendendo ancora più affascinante il loro studio e la ricerca delle loro origini.
Audio Lezioni di Storia Romana del prof. Gaudio
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