
Monomanie di Theodore Gericault
22 Gennaio 2015
Cavalleggiero che batte in ritirata di Theodore Gericault
22 Gennaio 2015– Mette sempre in primo piano il soggetto che vuole porre subito all’attenzione dell’osservatore.
– Indaga una realtà quotidiana in cui l’uomo attinge a tutte le sue risorse per sopravvivere.
– Indaga soprattutto la situazione dell’industrializzazione, denunciandone gli effetti sociali; Inghilterra non si
ha ancora coscienza dei danni causati dallo sfruttamento degli operai e dalle condizioni di vita loro
imposte. Gericault mostra come il progresso tanto celebrato abbia in realtà portato disuguaglianza e
miseria. Il soggetto è quindi il povero e il mendicante, non più l’eroe mitico o politico. La città diventa
teatro del mondo come misto di grandezza e miseria.
ha ancora coscienza dei danni causati dallo sfruttamento degli operai e dalle condizioni di vita loro
imposte. Gericault mostra come il progresso tanto celebrato abbia in realtà portato disuguaglianza e
miseria. Il soggetto è quindi il povero e il mendicante, non più l’eroe mitico o politico. La città diventa
teatro del mondo come misto di grandezza e miseria.
– Usa la tecnica della litografia, al tempo usata per realizzare immagini giornalistiche. La sua arte quindi è
come se fosse aperta denuncia della situazione sociale. L’immagine ha così un taglio fotografico e non si
preoccupa di una determinata costruzione compositiva o della perfezione formale (es: no proporzioni).
Nell’assenza del colore, tutto è giocato su contrasti di luci ed ombre.
come se fosse aperta denuncia della situazione sociale. L’immagine ha così un taglio fotografico e non si
preoccupa di una determinata costruzione compositiva o della perfezione formale (es: no proporzioni).
Nell’assenza del colore, tutto è giocato su contrasti di luci ed ombre.