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28 Dicembre 2019
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28 Dicembre 2019Il Mastro-don Gesualdo è il secondo romanzo del ciclo, incompiuto, dei vinti di Giovanni Verga
Riassunto di Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga
Mastro-don Gesualdo, scritto da Giovanni Verga e pubblicato nel 1889, è uno dei capolavori del verismo italiano. Il romanzo racconta la vita di Gesualdo Motta, un muratore arricchito, che cerca di elevare la sua condizione sociale in una Sicilia dominata da rigide gerarchie e convenzioni.
Parte Prima: L’Ascesa Sociale
Gesualdo Motta è un uomo ambizioso e laborioso che, grazie alla sua tenacia e alle sue capacità imprenditoriali, riesce a diventare un ricco proprietario terriero. Nonostante il suo successo economico, Gesualdo è sempre visto con disprezzo dalla nobiltà locale, che non accetta la sua origine umile. La sua ostinazione lo porta a sposare Bianca Trao, una nobildonna decaduta, nella speranza di ottenere un riconoscimento sociale. Tuttavia, il matrimonio è infelice: Bianca non lo ama e lo tradisce, e la famiglia di lei lo disprezza apertamente.
Parte Seconda: Le Contraddizioni del Successo
Gesualdo continua a lavorare instancabilmente per aumentare la sua ricchezza e il suo potere. Tuttavia, il suo successo non gli porta la felicità desiderata. La moglie Bianca si ammala e la relazione con la figlia Isabella è fredda e distante. Isabella è costretta a sposare il duca di Leyra, un matrimonio che dovrebbe ulteriormente elevare il prestigio della famiglia, ma che in realtà la rende infelice. Gesualdo si trova sempre più isolato, sia a causa della sua ossessione per il lavoro che per l’ostilità della comunità.
Parte Terza: La Decadenza
Gli anni passano e Gesualdo inizia a sentire il peso della vecchiaia. La sua salute peggiora e la solitudine si fa sempre più pressante. La sua ricchezza, che aveva accumulato con tanta fatica, diventa una fonte di amarezza poiché non riesce a godersela. Il romanzo si conclude con la morte di Gesualdo, solo e incompreso, circondato dall’ostilità e dall’indifferenza di coloro che aveva cercato di impressionare e conquistare per tutta la vita.
Analisi e Tematiche
Ascesa Sociale e Isolamento: Il tema centrale del romanzo è l’ascesa sociale di Gesualdo e il prezzo che paga per essa. Nonostante la sua determinazione e il suo successo economico, non riesce a ottenere il riconoscimento e il rispetto sociale che desidera. La sua storia rappresenta l’illusione del mito del “self-made man”, mettendo in luce le contraddizioni e le difficoltà dell’elevazione sociale in una società rigida e conservatrice.
Conflitto tra Tradizione e Modernità: Il romanzo evidenzia il conflitto tra la tradizione e la modernità. Gesualdo rappresenta la modernità e il progresso economico, mentre la nobiltà e la società siciliana dell’epoca rappresentano la tradizione e la resistenza al cambiamento. Questo conflitto genera tensioni e ostacoli che Gesualdo non riesce a superare.
Solitudine e Incomprensione: Un altro tema importante è la solitudine e l’incomprensione che caratterizzano la vita di Gesualdo. Nonostante i suoi sforzi per migliorare la sua posizione sociale, rimane sempre un outsider, non accettato né dalla nobiltà né dal popolo. La sua ossessione per il lavoro e la ricchezza lo allontana dalle relazioni umane autentiche, portandolo a una vita di isolamento e infelicità.
Critica Sociale: Verga utilizza la storia di Gesualdo per criticare la società siciliana del suo tempo, mettendo in luce le ingiustizie e le rigidità delle gerarchie sociali. Il romanzo è un ritratto spietato della difficoltà di superare le barriere sociali e della crudeltà di una società che non perdona le origini umili.
Stile e Tecnica
Verga adotta uno stile verista, caratterizzato da un linguaggio semplice e diretto, che riflette il parlato della gente comune. Utilizza la tecnica dell’impersonalità, evitando di esprimere giudizi diretti sui personaggi e sugli eventi, ma lasciando che siano le azioni e i dialoghi a parlare. Questo approccio conferisce al romanzo una grande autenticità e forza espressiva, rendendo la storia di Gesualdo ancora più potente e universale.