La geografia del Perù: i confini
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27 Gennaio 2019Gli Incas furono popoli di indiani sudamericani che governarono un impero che si estendeva lungo la costa del Pacifico e le montagne delle Ande da quello che oggi è l’Ecuador settentrionale al centro del Cile.
Secondo la tradizione (l’Inca non ha lasciato alcun record scritto), il fondatore della dinastia Incan ha portato la tribù a Cuzco, che è diventata la loro capitale. Sotto il quarto imperatore, iniziarono ad espandersi e sotto l’ottava iniziarono un programma di conquista permanente istituendo le guarnigioni tra i popoli conquistati. Sotto Topa Inca Yupanqui e il suo successore, l’Impero raggiunse la sua estensione più meridionale e settentrionale. All’inizio del XVI secolo l’inca controllava un impero di circa 12 milioni di soggetti. Hanno costruito una vasta rete di strade, la loro architettura era altamente sviluppata e i resti dei loro sistemi di irrigazione, palazzi, templi e fortificazioni sono ancora evidenti in tutte le Ande. La società Incan era altamente stratificata e presentava una burocrazia aristocratica. Il loro pantheon, adorato in una religione di stato altamente organizzata, includeva un dio del sole, un Dio Creatore e un dio della pioggia. L’Impero Incan fu rovesciato nel 1532 dai Conquistadores spagnoli, che durante le loro conquiste fecero un grande uso del sistema stradale Incan. I discendenti degli Inca sono i contadini delle Ande (vedi Quechua). In Perù quasi la metà della popolazione è di discesa di Incan. Sono principalmente agricoltori e pastori che vivono in comunità affiatate. Il loro cattolicesimo romano è infuso dalla credenza negli spiriti e nelle divinità pagani.
2. STORIA
< LA CRONOLOGIA E I PERSONAGGI PRINCIPALI >
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| RE ATAHUALPA | RE PACHACUTEC | FRANCISCO PIZZARRO | SANTO TORIBIO | JOSE’ DE SAINT MARTIN | TUPAC AMARU |
