La presa del potere
27 Gennaio 2019Il sistema periodico
27 Gennaio 2019quale rileggiamo una poesia che c’aiuta a riflettere sulla cui si vediamo come intende la poesia a questo poeta importante poeta del novecento italiano un po’ emarginato o della sua reciprocità dei messaggi che intende esprimere e in quella più importante novecento per l’allenatore nel novecento tenuti puliti nell’udire abbandono la tradizione mentre invece lui ritorna agli schemi siamo abbastanza tradizionali per questa polizia prefetto è composta da tre strofe e riprese questa poesia e presente la rima poesia di Umberto sa come a un uomo battuto dal vento accecato di neve intorno finge l’inferno polare la città di aprirsi all’altro estremo così è stato vi permettete di far potrebbe intervenire parlavano dello sport del remo poesia di Umberto se è come un uomo battuto dal vento accecato di me intorno finge un inferno polare nella città di aprirsi lungo il muro di una come nella poesia soldati Ungaretti anche questa per questa caratteristica è importante tener conto del tipo e la poesia c’è paragonata la similitudine è come a un uomo battuto dal vento degli naturalmente non tempeste di vento accecato di neve mentre è coordinatrice di inciso possiamo vedere racchiuso dai due ai tre mentre intorno la città dipinge un panorama desolato inferno polare del aprirsi lungo il muro di una porta e come aprirsi improvviso di una porta in uno scenario così desolato e quello a in inferno polare in questo freddo tremendo di questa tempesta di vento e di.la similitudine ritrova la bontà non morta la dolcezza di un caldo angolo per questa può l’uomo ritrova quindi rara siamo una prossimità di essere sereno di sperare nel futuro se vogliamo il tempo alla neve popolare sono alla rappresentazione simbolica di una situazione di difficoltà in cui di sofferenza che caratterizzano le prime zingare e condizioni di vita nell’uomo una condizione di sofferenza di fragilità espressa simbolizzata, paragone delle tendenze della neve di volare di fronte a questa condizione sia finisce per oltre il semplice un calore di una casa che accoglie 11 dolcezza di un caldo angolo del ring o cella sono i paragoni di contrasto l’antitesi fra l’inferno polare di prima e la dolcezza di un caldo angolo viene un nome posa dimenticato un bacio sotto la guida di volti che solo vedeva oscuri i sogni minacciosi gli la uno ritrova in questa casa la familiarità qualcuno si ricorda degli altri si ricorda in lume degli altri l’uomo ritrova sentimenti che credeva perduti dimentica gli anni in cui percepiva solamente le presenze ostili quei sogni minacciosi e del verso nord verso sono tornelli alla strada anche la strada era nel momento in cui viene accolto dal calore di una casa quando ritorna poi in strada anche la strada di appare diversa rispetto abbiamo un luogo deserto la famiglia si accoglie con calore San Carlo e le sofferenze della vita nella difficoltà in modo diverso il tempo è bello si è rimesso anche farlo apposta anche la situazione esterna recante i ghiacci si pensano mani operose e 24 in versione, andato in pensione e qui è generalmente la prosa di soggetto presidente del complemento d’inverno invece tutto invertito c’è le mani operose spezzano i ghiacci del Polo sono il soggetto della frase sono loro che spezzano i ghiacci poi ancora il celeste rispunta in cielo nel suo cuore scopre il colore colore celeste e tempo emesso dallo stile chiaramente da questo a colore celeste di paesaggio immutato sono rispetto all’altro far iniziare e questo lo si capisce. Da questi gli elementi come il tempo s’è messo al bello le mani che spezzano i ghiacci e il celeste rispunta non solo nel cielo anche nel cuore colore che richiama alla serenità la pace la tranquillità dell’uomo prova dopo la sofferenza vedendo quel freddo e pensa che un’estremo di mali un bene annunci e finalmente lui ha altro la speranza di provincia nella vita e pensa che dopo il tempo del dolore estremo di mali nuovamente rara bella ha annunciato un bene quindi il tempo della gioia e tempo della serenità assoluta tra cui si ricorda dove potrete parlar Roberto stava proprio la poesia è quello che può ridare valore