
VITA NUOVA
27 Gennaio 2019
MEROPE
27 Gennaio 2019Sibilla Aleramo (pseudonimo di Rina Faccio , 1876–1929) è stata una poetessa, scrittrice e femminista italiana.
Conosciuta per la sua intensa attività letteraria e per il suo impegno nella lotta per i diritti delle donne, Aleramo è considerata una figura chiave del panorama culturale italiano all’inizio del XX secolo.
Biografia
Nasce a Milano il 22 aprile 1876 , ma trascorre gran parte della sua infanzia in provincia di Alessandria (Piemonte). Il padre è un uomo violento e oppressivo, mentre la madre subisce passivamente questa situazione familiare. Queste esperienze segneranno profondamente la sua vita e la sua opera.
All’età di sedici anni fugge da casa con un uomo più grande, Guido Morselli, sposandolo poco dopo. Il matrimonio si rivela però soffocante e violento. Dopo anni di soprusi, riesce a separarsi grazie al sostegno economico e morale di un gruppo di intellettuali tra cui Giovanni Cena e Edmondo De Amicis .
Da quel momento intraprende una nuova vita dedicata alla scrittura e all’emancipazione femminile.
Opere principali
📖 “Una donna” (1910)
Il romanzo più celebre di Sibilla Aleramo, considerato un classico della letteratura femminista italiana. Si tratta di un’autobiografia romanzata che racconta la difficile crescita emotiva e sociale di una donna che fugge da un matrimonio violento per cercare autonomia e libertà. L’opera affronta temi come la violenza domestica, la maternità, la sessualità femminile e la ricerca dell’identità.
“Io volevo vivere, io volevo amare.”
📝 Poesia
Aleramo ha pubblicato diverse raccolte poetiche, tra cui:
- “Il canto della ribelle” (1910)
- “Le nozze di Selene” (1919)
- “Poemi” (1923)
La sua poesia esprime sentimenti intensi, spesso legati alla ribellione, alla natura e alla spiritualità.
📚 Altri romanzi
- “Cantico barbaro” (1915)
- “La nube” (1921)
- “L’anima nuda” (1924) – autobiografia spirituale
Impegno politico e femminista
Sibilla Aleramo fu una voce importante nel movimento femminista italiano. Scriveva articoli per giornali e partecipava attivamente ai dibattiti del tempo sul ruolo della donna nella società, sull’emancipazione, sulla maternità consapevole e sui diritti civili.
Fu anche una sostenitrice del pacifismo durante la Prima Guerra Mondiale.
Vita privata e relazioni
Aleramo ebbe numerose relazioni significative, sia con uomini che con donne. Una delle sue relazioni più note fu con Lina Poletto , una giovane attrice con cui visse una storia d’amore intensa e tormentata. Le sue opere riflettono spesso l’intensità dei suoi rapporti amorosi e la complessità dei sentimenti.
Morte
Sibilla Aleramo muore a Roma il 13 gennaio 1929 per un tumore al seno.
Eredità
Sibilla Aleramo è ricordata come una pioniera del femminismo italiano e una scrittrice coraggiosa che ha dato voce alle sofferenze e alle aspirazioni delle donne del suo tempo. La sua opera “Una donna” rimane uno strumento fondamentale per comprendere la condizione femminile nell’Italia post-unitaria.
Biografie e appunti
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Sibilla Aleramo della classe Quinta “B” Commerciale dell’Istituto Tecnico “Baruffi” di Ceva, in provincia di Cuneo
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Biografia di italialibri
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Aleramo di Luigi de Bellis
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Aleramo dalla Letteratura Italiana di Luigi De Bellis
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Biografia di italiadonna
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Scheda biografica della classe Quinta “B” Commerciale dell’Istituto Tecnico “Baruffi” di Ceva, in provincia di Cuneo
Ipertesti
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Una donna di Sibilla Aleramo della classe Quinta “B” Commerciale dell’Istituto Tecnico “Baruffi” di Ceva, in provincia di Cuneo.
recensioni
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“Una donna” di Sibilla Aleramo della classe Quinta “B” Commerciale dell’Istituto Tecnico “Baruffi” di Ceva, in provincia di Cuneo
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