Regione Lombardia: 27 milioni per scuola e vaucher familiari
AGI news – Milano, 16 settembre
Applicazione a livello regionale del quoziente familiare per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, piena attuazione dell’accordo Formigoni-Gelmini dell’8 settembre per il sussidio di disoccupazione ai precari della scuola, avvio dell’approfondimento sulla “Dote impresa” e sulla contrattazione decentrata aziendale e/o territoriale: queste le proposte lanciate oggi dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel corso della riunione del “Patto per lo sviluppo” e condivise dai soggetti datoriali e sindacali che ne fanno parte. “Mettiamo in campo – ha spiegato Formigoni – 27 milioni di risorse regionali per iniziative innovative, giuste e adeguate ai gravi bisogni della situazione attuale, che la Regione si assume a sostegno del lavoro e del welfare ben oltre il confine delle sue competenze”. “L’accordo di oggi e’ un punto di partenza importante per il lavoro che ancora ci aspetta nei prossimi mesi – ha commentato del segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni -. La Regione si e’ impegnata a mettere in campo forme sperimentali di sostegno alle aziende che premiano la produttivita’ e il merito”. Il segretario della Cisl Lombardia ha poi espresso soddisfazione anche per l’introduzione del “quoziente familiare” e il finanziamento di forme di sostegno per i lavoratori in cassa integrazione in deroga che hanno figli o anziani non autosufficienti a carico.