L’organizzazione del Sacro Romano Impero
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28 Dicembre 2019La novella di Tancredi e Ghismonda è la prima novella della quarta giornata del Decameron di Giovanni Boccaccio.
Questa storia è nota per il suo dramma intenso e la sua esplorazione della vendetta, dell’amore e della passione. È una delle novelle più celebri e rappresentative del Decameron e offre un quadro complesso della psicologia e dei sentimenti dei personaggi.
Trama della Novella
1. Introduzione e Contesto:
La novella si apre con la descrizione di Tancredi, un principe di Salerno, e della sua bellissima figlia Ghismonda. Tancredi è un uomo saggio e giusto, ma la sua preoccupazione per la reputazione e il buon nome della famiglia lo rende estremamente protettivo nei confronti della figlia. Ghismonda, d’altra parte, è una giovane donna di grande bellezza e intelligenza, desiderosa di innamorarsi e di vivere un amore autentico.
2. L’Amore tra Ghismonda e Guiscardo:
Ghismonda si innamora di Guiscardo, un giovane nobile di grande valore e bellezza. I due innamorati iniziano una relazione segreta e appassionata. Guiscardo, però, non ha il coraggio di rivelare il loro amore a Tancredi, temendo la sua reazione.
3. La Scoperta di Tancredi:
Tancredi, venuto a conoscenza dell’amore tra Ghismonda e Guiscardo, diventa furioso. La scoperta avviene attraverso una spia che lo informa della relazione tra la figlia e il giovane. Tancredi è profondamente sconvolto dal tradimento percepito e decide di agire.
4. La Vendetta di Tancredi:
Per vendicarsi, Tancredi decide di mettere in atto un piano crudele. Fa imprigionare Guiscardo e, attraverso un inganno, riesce a convincere Ghismonda che il suo amato è morto. In realtà, Guiscardo è vivo e imprigionato. Per umiliare ulteriormente Ghismonda e per mantenere il controllo su di lei, Tancredi fa sì che Guiscardo venga ucciso.
5. La Reazione di Ghismonda:
Quando Ghismonda scopre la verità sul destino di Guiscardo, è distrutta dal dolore e dalla disperazione. Nonostante il suo dolore, decide di vendicare la morte del suo amato. Chiede di essere sepolta con il corpo di Guiscardo e prepara una soluzione letale da bere per porre fine alla sua vita. La novella si conclude con Ghismonda che, accanto al corpo di Guiscardo, beve il veleno e muore insieme a lui.
6. La Morale:
La novella di Tancredi e Ghismonda si conclude con una riflessione sulla crudeltà e sulla vendetta, nonché sul potere distruttivo della gelosia e della passione. La morte di Ghismonda e Guiscardo sottolinea la tragica conseguenza di azioni impulsive e vendicative.
Analisi e Commento
1. Temi e Motivi:
- Amore e Vendetta: La novella esplora il conflitto tra l’amore sincero e la vendetta. Ghismonda e Guiscardo sono innamorati profondamente, ma l’odio e la vendetta di Tancredi portano a una catastrofe. Questo contrasto evidenzia la tragedia della loro situazione e l’inevitabilità della loro fine.
- Potere e Controllo: Tancredi esercita un controllo autoritario e vendicativo su Ghismonda e Guiscardo. La sua reazione drammatica alla scoperta dell’amore tra i due riflette il tema del potere e della sua capacità di corrompere e distruggere la vita degli altri.
- Tragedia e Fatalismo: La storia di Ghismonda e Guiscardo è una tragedia che dimostra come il destino e le azioni impulsive possono portare alla rovina. La loro fine tragica è il risultato inevitabile delle scelte fatte da Tancredi e dall’amore impossibile tra i due giovani.
2. Caratterizzazione dei Personaggi:
- Tancredi: È descritto come un padre autoritario e vendicativo, incapace di accettare la felicità della figlia se non corrisponde ai suoi standard. La sua crudeltà e il suo desiderio di controllo lo rendono un antagonista complesso e temuto.
- Ghismonda: È una giovane donna di grande passione e determinazione. La sua reazione alla scoperta della morte di Guiscardo e la sua decisione di morire con lui dimostrano la profondità dei suoi sentimenti e la sua ribellione contro l’ingiustizia.
- Guiscardo: È il giovane innamorato, valoroso e sincero. La sua morte e il suo amore per Ghismonda rappresentano la purezza e l’innocenza schiacciate dalle forze del male e della vendetta.
Conclusione
La novella di Tancredi e Ghismonda è una storia di amore, vendetta e tragedia che dimostra la capacità di Boccaccio di intrecciare dramma e complessità psicologica nei suoi racconti. Attraverso la figura di Tancredi, Ghismonda e Guiscardo, Boccaccio esplora temi universali di passione, autorità e destino, offrendo una riflessione profonda sulle conseguenze delle azioni e delle emozioni umane.