Corso di Informatica
27 Gennaio 2019Classe Prima D – a.s. 2007/2008
27 Gennaio 2019La condizione femminile
tema svolto
Traccia
Rifletti sulla condizione delle donne nel mondo: alla luce dei testi che hai letto e delle tue personali esperienze, illustra alcune situazioni di evidente discriminazione presenti oggi nel mondo nei confronti delle donne.
Svolgimento
Leggendo il testo tratto dal libro la creatura di sabbia” e il brano a pag. 504, relativo alla condizione della donna, ho riflettuto sul ruolo e sull’importanza che si dà alla donna nel mondo attuale. Nonostante noi oggi viviamo in un mondo civile, certi aspetti non sono migliorati e tra questi il più grave è la condizione della donna di cui, secondo me, si parla poco. In Italia la condizione femminile è migliore che in altri Paesi, ma al telegiornale sento troppe volte che succedono continuamente violenze, abusi, maltrattamenti, sfruttamenti e discriminazioni nei confronti della donna. Stranieri e non stranieri, molti sono purtroppo gli uomini, o meglio i pezzi di merda, (scusi l’espressione prof, ma è ciò che penso e con questa espressione riassumo la mia opinione riguardo a quegli uomini) che approfittano delle donne, trattandole come oggetti, annientando la loro dignità , cancellando il rispetto che dovrebbero portare loro; se vedono una donna da sola, di sera, pensano subito che sia un’occasione da non perdere perper che cosa? per cosa fare? Per divertirsi a discapito delle donne? provocando la loro distruzione? le donne in tutto questo non provano né piacere, né divertimento, ma dolore, disperazione, vedono la loro vita cambiare in un istante. Riuscire ad avere ancora fiducia negli uomini è molto difficile. La donna, mentre l’uomo laggredisce, cerca di resistere perché non vuole dargliela vinta, vuole fargli capire che non può fare di lei quello che gli pare, ma le donne sono fisicamente inferiori di forza all’uomo, che approfittando quindi di questo punto debole, con la forza brutale del suo corpo riesce a sottometterla al suo volere. Scrivendo questo, gli occhi mi si riempiono di lacrime, perché penso che tanta crudeltà è ingiusta e sconfina nella più totale disumanità . Ma non pensano che così distruggono la donna? che può rimanere in cinta? e se rimane in cinta, cosa ne deve fare del bambino?No, no, così non si può proprio andare avanti ma a chi ci si può rivolgere, se in Paesi come quelli integralisti islamici, la donna obbediente è quella sottomessa, senza libertà , senza diritti, il cui scopo è solo quello di procreare? Come si fa a fare qualcosa se le prime persone che aiutano ad aumentare questa discriminazione ed inferiorità della donna, sono quelle al governo, come quello cinese che favorisce la nascita di un solo figlio e di quale sesso? maschile, ovviamente! Come si fa, se i primi uomini a picchiare le donne sono proprio i loro mariti? No, le donne non si devono arrendere di fronte a tutto questo. Io sono favorevole alla castrazione degli stupratori, mi sembra un ottimo provvedimento, anche se non potrà mai ripagare il danno che ha provocato alla donna stuprata, non potrà mai ripagarlo neanche con la sua vita perché il dolore si attenuerà , ma ci sarà sempre. Tutti gli uomini devono mettersi in testa che le donne non vanno toccate nemmeno con dito contro la loro volontà , ma devono essere rispettate, protette, sicure e tranquille quando escono. Secondo me è importantissimo sensibilizzare i ragazzi riguardo a questo problema, perché saranno gli uomini del domani, in modo che la situazione della donna potrà migliorare e finalmente verrà valorizzata. Ogni donna sarà considerata importante come un uomo (se non di più) in tutti i Paesi del mondo perché ogni donna è un gioiello prezioso che l’uomo, da portagioie, deve custodire.