Diversita’ culturale e lingue a rischio di estinzione
28 Dicembre 2019Il progetto Erasmus
28 Dicembre 2019Per la maggior parte della storia umana, la maggior parte delle persone in tutto il mondo ha vissuto in piccole comunità. Negli ultimi secoli – e in particolare negli ultimi decenni – questo è cambiato radicalmente.
L’urbanizzazione-delle-reti-urbane in formato standard pdf
L’urbanizzazione nei cinque continenti in formato standard pdf
Dopo millenni in cui l’umanità è vissuta più che altro in villaggi, lo sviluppo urbano sin dal medioevo e industriale negli ultimi secoli, ha ftto s+ che la maggior parte della popolazione mondiale oggi si sia collocata in una zona urbana.
Più di 4 miliardi di persone – più della metà del mondo – , infatti, vivono in aree urbane.
C’è stata quindi una crescente migrazione di massa di popolazioni dalle aree rurali a quelle urbane.
Quante persone vivono oggi nelle aree urbane?
Più di 4,3 miliardi di persone ora vivono nelle aree urbane.
Ciò significa che oltre la metà del mondo (55% nel 2017) vive in contesti urbani. L’ONU stima che questo evento fondamentale – quando il numero di persone nelle aree urbane ha superato il numero nelle zone rurali – si sia verificato nel 2007.
In che modo la percentuale di persone che vivono nelle aree urbane varia da un paese all’altro?
Nella maggior parte dei paesi ad alto reddito – Europa occidentale, Americhe, Australia, Giappone e Medio Oriente – oltre l’80% della popolazione vive in aree urbane. Nella maggior parte dei paesi a reddito medio-alto – in Europa orientale, Asia orientale, Africa settentrionale e meridionale e Sud America – tra il 50% e l’80% delle persone vive in città.
In molti paesi a reddito medio-basso, la maggioranza vive ancora nelle zone rurali.
Ma questo sta cambiando rapidamente, poiché i tassi di urbanizzazione cambiano nel tempo. Per molti paesi si assiste a una rapida migrazione di popolazioni verso paesi e città.