Uscita didattica alla Casa Del Giovane
27 Gennaio 2019Cattedrali
27 Gennaio 2019tema svolto
Nella vita, molto spesso, l’adolescenza è il periodo più difficile, tutti fanno di tutto per non restare soli, per entrare nel gruppo” e per farsi accettare. Nessuno dei nostri genitori o dei nostri conoscenti ci ha mai spiegato cosa fare o come comportarci in questo periodo, anzi molto spesso gli adulti non capiscono, si preoccupano fino ad arrivare a quelle situazioni spiacevoli che spesso portano alla rottura dei rapporti. Non tutti sono capaci di parlare apertamente con i propri genitori, alcuni si sentono a disagio, altri, pensano solamente che non capirebbero mai certe situazioni o certe paure; questo porta noi adolescenti a portare una maschera, a fingere di fronte alle persone che più di tutte ci vogliono bene. Le uniche persone che ci danno sollievo” e una sorte di consolazione, sono i nostri coetanei, probabilmente perché pensiamo che ci capiscano meglio e che ci possano dare un aiuto. Questo nostro atteggiamento credo sia sbagliato, non possiamo fare affidamento su persone che hanno le nostre stesse paure, anche perché molto spesso ci possono confondere maggiormente, è per questo motivo che un confronto con persone più grandi, che possono anche essere adulti esterni al nucleo familiare, può darci un aiuto importante. Le preoccupazioni per noi adolescenti sono parecchie, come ad esempio l’aspetto fisico che per molte persone è il punto fondamentale per essere accettati in un gruppo, questo è colpa soprattutto della televisione e dei modelli sbagliati che vengono oltremodo sponsorizzati. Dobbiamo capire che bisogna accettare se stessi per essere accettati, molto spesso nascondiamo la nostra sensibilità alle altre persone e ciò ci porta a chiuderci in noi stessi. Per me l’adolescenza è difficile perché in qualche modo siamo noi che vogliamo vederla così, non accettiamo i cambiamenti e ci chiudiamo in noi fino a dare la colpa alla famiglia, alla scuola e molto spesso a noi stessi. Tutte questi complessi” o meglio problemi credo che ci servano per maturare, perché arriverà il giorno in cui capiremo che questo periodo l’abbiamo vissuto male o non al meglio delle nostre possibilità.