Meriam è salva, ma i cristiani di Mosul no – di Matteo Cattaneo
28 Luglio 2014“Ivanhoe” di Walter Scott – di William Chiolini
31 Luglio 2014Questo non è’ il solito libro che parla di cancro, questo libro racconta le emozioni e le avventure provate da una ragazza che potrebbe morire da un giorno all’altro.
Hazel Grace ha solo 16 anni e ne ha già passate tante, non è felice e sua madre crede sia depressa.
Convinta dai genitori, frequenta un gruppo di supporto per persone sopravvissute al cancro e lo fa insieme al suo amico Isaac (anche lui ha avuto la malattia). Durante questi incontri conosce Augustus che a causa del tumore ha perso una gamba e porta una protesi. Fin da subito i due si notano e pian piano si innamorano. Durante un periodo poco felice per Hazel, Augustus riesce a portarla ad Amsterdam a conoscere il suo scrittore preferito, l’incontro non è dei migliori perché lo scrittore e’ un ubriacone ma la gita ad Amterdam e’ bellissima. Augustus purtroppo si ammala ancora e perde le sue forze, Hazel e’ disperata perché pensa di non poter vivere senza Augustus ma lui la rincuora e le fa capire che lei ce la farà anche senza di lui.
Augustus muore e Hazel riesce a farsi forza ricordando le sue parole e continua la sua vita .
Il libro mi è’ piaciuto tanto, mi piace la delicatezza con cui lo scrittore ha trattato un argomento come questo e quindi ho letto anche un altro libro scritto da lui.
Giulia Magali Bovini