L’educazione civica non deve essere intenzionale o deliberata; le istituzioni e le comunità trasmettono valori e norme senza volerlo. Potrebbe non essere vantaggioso: a volte le persone sono educate civicamente in modi che le deprimono o impartiscono valori e obiettivi dannosi. Non si limita certo alla scolarizzazione e all’educazione dei bambini e dei giovani. Famiglie, governi, religioni e mass media sono solo alcune delle istituzioni coinvolte nell’educazione civica, intesa come processo permanente.
Un esempio giustamente famoso è l’osservazione spesso citata di Tocqueville secondo cui l’impegno politico locale è una forma di educazione civica: “Le riunioni cittadine sono per la libertà ciò che le scuole primarie sono per la scienza; la portano alla portata delle persone, insegnano agli uomini come usarla e come goderne”.
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