tratto dal libro “Narrativa e cinema” di Panebianco-Varani casa editr. Zanichelli – realizzato da Chiara Mascolo – classe 1aD -a.s. 2007-2008
Ricostruiamo i passi più significativi del dialogo tra i due personaggi e la decisione sconvolgente che matura nella mente di Popinga. Rispondi alle seguenti domande, scegliendo tra le diverse ipotesi proposte.
a. Sembra divertito, parla senza astio, ironizza sulla situazione.
b. Si indispone perché suppone di essere stato inseguito da Popinga.
c. Ostenta indifferenza, finge di non sapere nulla della crisi della ditta.
a. Una decina di volte, il che lo porta ad aver perso del tutto la lucidità .
b. Non è specificato perché Julius de Coster ha bevuto pochissimo ed è sobrio.
c. Julius de Coster chiede al padrone del locale di lasciare direttamente la bottiglia.
a. Perché l’alcool lo aiuterà a sopportare la tragica confidenza che gli farà .
b. Perché in quello stato di ubriachezza potrà trascorrere una serata più divertente.
c. Perché gli sta per proporre un nuovo lavoro che consisterà nel fare il degustatore di vini.
a. Che egli ha una relazione amorosa con la moglie di Popinga.
b. Che ha acquistato per entrambi un biglietto aereo, allo scopo di fuggire.
c. Che nel giro di poche ore si troverà sul lastrico e sarà ricercato dalla polizia.
a. Che Popinga è un impiegato onesto e diligente degno di fiducia.
b. Che Popinga, è un misero procuratore dato che non si è mai accorto della realtà .
c. Che Popinga è un impiegato incapace, perché ha causato il dissesto finanziario dell’azienda.
a. Che sua moglie, da quasi tre anni, ha una relazione col dottor Cleas.
b. Che il figlio ancora minorenne ha commesso numerosi furti nei negozi del centro.
c. Che sta maturando l’idea di suicidarsi piuttosto che affrontare la vergogna del fallimento.
a. Porre fine alla propria vita.
b. Diventare da quel momento un altro uomo.
c. Risollevare le sorti della ditta attraverso alcune speculazioni.