Vinicio Capossela
27 Gennaio 2019A Te nostro Padre
27 Gennaio 2019Per comprendere lEucarestia occorre risalire ai gesti di Gesù, in particolare ai suoi banchetti in compagnia dei discepoli ed in particolare dell’ultima cena.
? Gesù celebra la Pasqua come ogni ebreo che nel banchetto con lagnello rinnova la liberazione dall’Egitto.
? NellUltima Cena Gesù istituisce anche qualche cosa di nuovo: ormai sta per diventare lui stesso l’Agnello di Dio, come lo aveva chiamato Giovanni Battista al Giordano: “Ecco Lagnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo!” Queste parole il sacerdote le ripete ogni volta nella Messa e tutti noi rispondiamo :”O Signore non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma dì soltanto una parola ed io sarò salvato!”
? Nel sostituire per sempre Se stesso allagnello della tradizione ebraica, Gesù usa il Pane e il Vino, frutti della terra e del lavoro dell’uomo, li santifica e li trasforma nel Suo Corpo.
Per vivere bisogna mangiare e il cibo più comune è il pane, esso viene assimilato e diventa carne, sangue, ossa, diventa insomma noi stessi. Dio fatto uomo, Gesù, è diventato un compagno della nostra vita e non resta soltanto qualcuno accanto a noi, ma entra nel nostro corpo e nella nostra anima, penetra la nostra persona dandole energia e resistenza. Egli è veramente un cibo per la nostra vita e per farcelo comprendere più chiaramente Gesù entra in noi nascondendosi sotto la forma di pane e vino.