IL REALISMO – storia dell’arte
16 Febbraio 2015Un quiz al giorno per il Concorso Dirigenti Scolastici 2015
18 Febbraio 2015GUSTAVE COUBERT (1819-1877)
VITA
Nasce il 1819 in una provincia francese, Orleans, da genitori contadini (per la prima volta si incontra un pittore di origini non nobili), partecipa ai moti rivoluzionari francesi del 1848. Non ebbe una formazione artistica regolare, è un pittore autodidatta (lui stesso scrive “ho studiato sul libro della natura” ); preferì frequentare studi di pittori e anche il Louvre, da cui trasse copie di opere fiamminghe e veneziane dei Seicento e Settecento. Così nella sua pittura si fondono finti sia alte che basse, come le stampe popolari. Morì nel 1877
CONCEZIONE DELL’ARTE
“Essere capace di rappresentare i costumi, le idee, l’aspetto della mia epoca, secondo il mio modo di vedere; essere non solo un pittore ma un uomo; in una parola, fare dell’arte viva, questo è il mio scopo.” : così Gustave Courbet spiega le sue scelte artistiche, che al suo tempo sembravano così scandalose. Si propone quindi un’arte che sia attuale, un’esplicita adesione alla vita, senza alcuna idealizzazione; cercava infatti i propri soggetti tra il popolo: spaccapietre affaticati dal lavoro, donne, giovani donne in pose disinibite, scene di vita quotidiana, paesaggi (anche derivati dal suo inserimento alla scuola di Barbizon).