L’uomo Mosé
27 Gennaio 2019Apple Inc
27 Gennaio 2019Saraceno è un termine utilizzato a partire dal II secolo d.C. sino al Medioevo, per indicare i popoli noti ora come musulmani. Generico e vago, sin dalla nascita rimane un termine senza uno stretto significato etnico, geografico o linguistico, né, addirittura, religioso (basti pensare alla Chanson de Roland, dove i baschi erano così denominati), con diverse variazioni nel corso del tempo. Inizialmente non identificava gli arabi. Sinonimi utilizzati sono stati:
Arabi: popolo nomade della penisola arabica che ha fondato l’Islam nel VII secolo. In seguito venne allargato a tutte le popolazioni che professano l’islam o parlano la lingua araba. Tra II e V secolo gli “arabi” vengono sostituiti nelle fonti greche e latine dai “saraceni”, mentre nelle fonti aramaiche dai tayya ya.
Mori: cioè genti della Mauretania, con particolare riferimento alle popolazioni berbere che costituirono la maggioranza delle truppe che conquistarono la Spagna nel 711.
Andalusi: genti andaluse occuparono la Provenza, il delta del Nilo, Creta e diedero un consistente appoggio alla conquista islamica della Sicilia.
Musulmani: parola menzionata per la prima volta in ambito francese nel 1551, in inglese nel 1615
Islamici, Ismaeliti, Agareni, Maomettani.
Turchi: etnia che ha assunto la leadership islamica a partire dall’XI secolo, sostituendosi gradualmente di fatto nell’immaginario cristiano a “arabi” e “saraceni”.
CLASSI I, II, III F
torna all’indice di Newspapergame giornalino realizzato dagli alunni della S.M. G. Capua di Melicuccà R.C.