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La Cei invita genitori e studenti a scegliere l’insegnamento della religione cattolica
Tecnica della scuola – 24 novembre 2009
di Lara La Gatta
Nel 2009 l’insegnamento della religione cattolica è stato scelto dal 91% delle famiglie e degli alunni della scuola pubblica. La percentuale sale al 91,7 %, se si tiene conto anche di quanti frequentano scuole di ispirazione cattolica.
Questi i dati rilasciati dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, in vista della scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica nell’anno scolastico 2010-2011.
La Chiesa che è in Italia – commenta la Cei in un messaggio del 13 novembre -, consapevole che la scuola è luogo imprescindibile di formazione della persona nella dimensione individuale e sociale, ne segue con attenzione e partecipazione gli sforzi, condividendo le ansie di quanti si adoperano attivamente nel compito educativo. Essa si fa compagna di viaggio”, dei genitori, dei docenti e degli studenti, cooperando – nelle modalità che le sono proprie – all’educazione integrale delle giovani generazioni.”
Con l’insegnamento della religione cattolica, la Chiesa, infatti, – secondo la Cei – propone all’interno dell’offerta formativa i grandi valori universali della dignità della persona, della pace e della giustizia, le molteplici espressioni dell’arte, della musica e della letteratura, delle feste, degli usi e costumi che costituiscono la trama organica della nostra civiltà.
Per tali ragioni con il suddetto messaggio si invitano genitori e studenti a scegliere l’insegnamento della religione cattolica.
In conclusione, la Cei mostra la propria riconoscenza ai tanti insegnanti di religione per il lavoro svolto finora e si dichiara soddisfatta e lusingata per i risultati raggiunti che attestano la validità della proposta, confermando nel loro proposito quanti hanno deciso di avvalersi di tale insegnamento e provocando positivamente coloro che sono chiamati a sceglierlo per il prossimo anno scolastico“.