Finley
27 Gennaio 2019Appunti
27 Gennaio 2019Arthur Schnitzler
Relazione di narrativa di Luca
1. Titolo:
Lettura domestica ‘La Signorina Else’ di Arthur Schnitzler che ho personalmente letto nella versione ‘Morano Editore’ in cui è presente anche un altro racconto dell’autore, ovvero, ‘Il sottotenente Gustl’.
2. Autore:
L’ autore di questo testo è l’austriaco Arthur Schnitzler, nato a Vienna il 15 maggio 1862 da una famiglia di ricca e colta borghesia ebraica, che dopo il divorzio dalla moglie Olga Gussmann e il suicidio della figlia Lili, morì nel 1931 dopo la pubblicazione della sua ultima opera, forse anche la migliore, ovvero, ‘Fuga nelle tenebre’.
3. Riassunto:
La vicenda narrata vede la protagonista Else, figlia diciannovenne di un avvocato viennese, che durante la sua vacanza a San Martino di Castrozza, ospite della zia in un grande albergo, riceve la notizia che suo padre, accanito giocatore in borsa, perde una grande somma di denaro a discapito di un giovane, proprietario del patrimonio giocato, a cui lei stessa deve aiutare il padre a rimborsare il ragazzo entro due giorni con una cifra esorbitante di molte migliaia di franchi da richiedere a un uomo d’affari, Dorsday, molto interessato amorevolmente alla ragazza. Nel tempo in cui doveva consegnare la cifra era intenzionata sempre di più, credendosi inutile al mondo, di suicidarsi; cosa che poi con l’assunzione del Veronal è accaduta veramente.
4. Personaggi:
I personaggi della vicenda vedono sicuramente Else, come già detto, figlia di un avvocato viennese, una ragazza molto attraente a cui non mancano di certo i corteggiatori, che però intanto ha l’intenzione sempre più prorompente di suicidarsi, oltre a lei, il cugino Paul, un giovane medico attraente e sportivo, a sua volta molto attratto dalla cugina, dunque, c’è Dorsday, come già annunciato un nobile viziato che ha sempre mostrato un forte interesse per la protagonista a cui deve dare aiuto per coprire il danno fatto dal padre di lei, e poi Rudi, il fratello maggiore di Else, molto bello ed elegante.
5. Spazio:
La vicenda si svolge quasi sempre all’interno dell’albergo di San Martino di Castrozza, ai piedi delle Dolomiti, in cui si trovano anche luoghi di svago e divertimento, come la sala per la musica ed un campo da tennis, nei dintorni. Albergo in cui, si consuma soprattutto il dramma del suicidio della giovane protagonista Else. Comunque, luoghi molto importanti per il prosieguo della vicenda.
6. Tempo:
I fatti narrati si svolgono all’inizio del XX° Secolo nel giro di due giorni e le azioni scorrono abbastanza lentamente dato che sono presenti delle vere e proprie riflessioni da parte di Else, che vengono interamente riportate all’interno del testo scritto; in cui c’è corrispondenza fra fabula e intreccio.
7. Stile:
L’autore utilizza un linguaggio abbastanza semplice e comprensibile per tutti con la presenza di alcuni termini di lingue straniere, francese e tedesco, e anche un modo diverso di esprimersi da parte di una persona, la stessa Else, che fa riportare all’autore le proprie riflessioni. Lo stile è narrativo, ma quasi allo stesso tempo riflessivo.
8. Tecniche narrative:
Le tecniche narrative sono rappresentate dalla contemporanea presenza del discorso diretto e di quello indiretto con numerosi monologhi interiori da parte di Else. E’ presente il discorso indiretto libero.
9. Narratore:
Il narratore della vicenda è un personaggio, o meglio, la protagonista della stessa, che narra i fatti attraverso il proprio punto di vista con le proprie riflessioni, più che altro flussi di coscienza.
10. Tematiche:
Le tematiche del testo sono principalmente la solitudine di una giovane ragazza come Else e la propria incomunicabilità con le altre persone a causa di uno stato esistenziale non proprio buono; tematiche che sono ancora e sempre di più molto attuali.
11. Commento:
Non posso assolutamente dire che non mi è piaciuto questo testo perché è molto appassionante e piacevole da seguire in tutto il suo svolgimento.
Luca