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28 Dicembre 2019Nell’ XI secolo la frammentazione dell’Impero Carolingio favorisce l’invasione di alcuni popoli, come Ungari e Saraceni.
Nuove invasioni
La disgregazione dell’impero carolingio e la formazione di nuove realtà politiche è favorita anche da nuove invasioni
che interessano l’ Europa da ogni lato:
da Est: gli Ungari (o Magiari)
da Nord: i Normanni
da Sud: I Saraceni
Non si tratta solo di migrazioni di popoli, ma di vere e proprie razzie.
Ungari
Nomadi di stirpe mongolica, si stanziano in Pannonia a metà del IX secolo.
Di qui partono per razzie in Germania, Francia e Italia (fino al X secolo).
Sono fermati dai re di Germania della casa di Sassonia (Enrico I e Ottone I),
ma anche dalla trasformazione in popolo sedentario e dalla conversione al cristianesimo (re S. Stefano, 997-1038).
Saraceni
Dall’Africa conquistano la Sicilia (827-902) e compiono scorrerie in Italia, soprattutto al Sud, fino all’inizio dell’XI secolo.
Dalla Spagna creano alla fine del IX secolo la base di Frassineto (Provenza) da cui muovono verso le Alpi e il Piemonte fino al 973.