Pettine si? Pettine no? Feeling depressed – di Antonella Pellegrino

Generalmente Atuttascuola non è intervenuta nella spinosa questione delle graduatorie, anche per non alimentare le polemiche. Abbiamo però ricevuto una email che riteniamo possa essere utile per riflettere in modo non pregiudiziale su alcuni aspetti controversi della questione. A questo punto abbiamo inserito anche un sondaggio qui a fianco, cui tutti i fruitori di atuttascuola potranno partecipare

VI INVIO UNA MAIL CHE HO INOLTRATO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Gentile Presidente,

dopo essermi laureata col massimo dei voti in lingue e lett.straniere, aver fatto il biennio di abilitazione SISS è ormai il quinto anno di insegnamento. 2 anni fa ho ricevuto un incarico per inglese classe A346 (avevo 450 punti) l’anno scorso ho ricevuto un incarico all’ultimo (avevo 350 punti). Cerco di non lamentarmi né degli alunni che aumentano, né delle risorse che mancano e cerco di svolgere al meglio e con entusiasmo il mio lavoro. La domanda da un milione di dollari è:

è giusto permettere l’inserimento a pettine col cambio di provincia rimescolando così tutte le carte e vanificando tutti gli sforzi fatti in questi anni (cattedre a 60 km di distanza da casa)? Parlo anche a nome di tanti amici del sud che hanno fatto un percorso di sacrifici ancora maggiore in questi anni e si ritrovano allo sbando sperando di non passare dalla posizione 350 alla 700!! CHE SENSO HA?

LA COSA PIù FRUSTRANTE è SENTIRSI IN GAMBA, AVER VISSUTO ALL’ESTERO E NON POTER TRASMETTERE LE MIE CONOSCENZE E LA MIA PASSIONE FRESCA AGLI STUDENTI.

La prego, please, di non permettere questa guerra tra poveri e di non distruggere le speranze di chi ha fatto un percorso in salita e quando si vede a metà strada viene scaraventato ancora al punto di partenza.

Ringrazio anticipatamente, Antonella Pellegrino
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