Letteratura postmoderna
Uso della parodia nella letteratura postmoderna
L’uomo contemporaneo sente di essere arrivato ad un punto in cui non può creare” qualcosa di nuovo. Tutto è post”, cioè già visto, pensato o sperimentato. L’arte diventa parodia dell’arte precedente, la poesia diventa parodia della poesia precedente (quindi perde il significato conoscitivo che aveva per Pascoli), la letteratura e il cinema diventano parodia della letteratura e del cinema precedenti.
ITALIANO
· Calvino scrive Le città invisibili, romanzo ibrido a sfondo allegorico, che può essere definito postmoderno. Simboleggia il caos e il labirinto della condizione post-moderna. La città è un topos (lo spazio della cultura contrapposto allo spazio della natura). Esempi: Zirma è la città della ripetizione, indice di ordine; Zoe è la città della negazione; Ipazia è la città del sovvertimento del senso: Olivia è la città della doppiezza. Marco Polo personaggio intertestuale e metatestuale
· Antonio Tabucchi nel suo romanzo Requiem arriva a importanti definizioni e riflessioni sul postmoderno, di cui è un esponente di spicco
· La poesia particolarmente complessa e ricca di riferimenti colti di Zanzotto è un esempio emblematico di postmoderno
SPAGNOLO
· Jorge Luís Borges nelle sue opere di poesia e, soprattutto, di prosa creò universi fantastici e metafisici, dotati di un simbolismo del tutto personale, mescolando spesso suggestioni provenienti dalle culture più disparate, per cui divenne, più che altro, un maestro del postmoderno.
ARTE
CINEMA
· Un attore-regista come Nanni Moretti si è fatto interprete della mancanza di punti di riferimento certi, che caratterizza l’uomo nell’epoca del postmoderno.
TESINE CORRELATE
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