La questione della lingua e i generi letterari nel cinquecento
28 Dicembre 2019Secondo atto dell’Adelchi di Manzoni
28 Dicembre 2019
Il Quarto atto dell’Adelchi, tragedia storica di Alessandro Manzoni, rappresenta un momento cruciale nell’opera.
In questo atto, le tensioni politiche e personali raggiungono il loro apice, portando a sviluppi decisivi per i personaggi principali e per il regno longobardo.
Struttura e ambientazione
Il Quarto atto è composto da tre scene:
- Campo di Carlo Magno sotto Verona
- Palazzo reale in Verona
- Campo di Carlo Magno
Questa alternanza di location permette a Manzoni di mostrare entrambi i lati del conflitto, evidenziando le dinamiche interne sia dell’esercito franco che della corte longobarda.
Trama e sviluppo
Scena I: Campo di Carlo Magno
- Carlo riceve notizie della resa di Pavia e della cattura di Desiderio.
- Discute con i suoi consiglieri sulla strategia da adottare per Verona, l’ultima roccaforte longobarda.
Scena II: Palazzo reale in Verona
- Adelchi viene informato della caduta di Pavia e della cattura del padre.
- Guntigi, un duca longobardo, tradisce Adelchi rivelandogli di aver negoziato la resa con Carlo.
- Adelchi, in un potente monologo, riflette sulla sua situazione e decide di combattere fino alla fine.
Scena III: Campo di Carlo Magno
- Guntigi si presenta a Carlo per confermare la resa di Verona.
- Adelchi, travestito, riesce a fuggire dalla città.
Analisi dei personaggi
Adelchi
In questo atto, Adelchi raggiunge il culmine del suo sviluppo caratteriale. Il suo monologo nella Scena II è uno dei momenti più potenti dell’opera:
O mia città, che fondata
Fosti per man d’un nostro, e dal tuo seno
Uscìan schiere che Roma
Fean tremar, che vibrato
Hanno il ferro su gli occhi
Agli imperanti, e a terra
Li han visti a’ piè dei lor cavalli, prostesi
Chieder la vita! ove son ite, o bella
Un dì terror d’Italia? – Ahi! tutto è dato
Alla fortuna di quest’empio!
Questo passaggio mostra la profonda angoscia di Adelchi di fronte alla caduta del regno, ma anche la sua determinazione a resistere fino all’ultimo.
Carlo Magno
Carlo è ritratto come un leader pragmatico e astuto. La sua decisione di accettare la resa di Verona senza spargimento di sangue mostra la sua abilità strategica.
Guntigi
Il tradimento di Guntigi rappresenta la disgregazione interna del regno longobardo, un tema ricorrente nell’opera di Manzoni.
Temi principali
Il potere e il suo declino
Il Quarto atto mette in luce il crollo del potere longobardo, simboleggiato dalla caduta di Pavia e dall’imminente resa di Verona.
Lealtà e tradimento
Il contrasto tra la lealtà di Adelchi e il tradimento di Guntigi evidenzia le complesse dinamiche politiche dell’epoca.
L’individuo di fronte alla storia
Adelchi, nel suo monologo, si confronta con il peso della storia e il suo ruolo in essa, un tema caro a Manzoni.
Stile e linguaggio
Manzoni utilizza un linguaggio elevato e poetico, caratteristico della tragedia. Il monologo di Adelchi, in particolare, è un esempio di alta poesia drammatica, ricco di pathos e riflessione filosofica.
Significato storico e letterario
Il Quarto atto dell’Adelchi rappresenta un momento chiave nella rielaborazione manzoniana della storia longobarda. Manzoni usa gli eventi storici come sfondo per esplorare temi universali come il potere, la libertà e il destino.
Confronto con altre opere di Manzoni
Rispetto al “Conte di Carmagnola”, l’altra tragedia di Manzoni, l’Adelchi mostra una maggiore profondità psicologica dei personaggi e una più complessa riflessione sul ruolo dell’individuo nella storia.
Influenza sulla letteratura successiva
L’Adelchi, e in particolare il potente Quarto atto, ha avuto un’influenza significativa sulla letteratura italiana successiva, ispirando riflessioni sul rapporto tra potere, morale e destino individuale.
Conclusione
Il Quarto atto dell’Adelchi rappresenta il culmine drammatico dell’opera. Attraverso il conflitto tra Franchi e Longobardi, Manzoni esplora temi universali e offre una profonda riflessione sulla natura del potere e sul ruolo dell’individuo di fronte alle forze della storia.