Una goccia d’acqua che, di notte, sale i gradini, anziché scendere: è una cosa infima, quasi impercettibile, ma basta a sconvolgere la vita degli inquilini di un palazzo, perché non spiegabile razionalmente
Questa volta il riferimento a svariati testi kafkiani è esplicito: proprio ciò che è apparentemente insignificante (lOdradek in Kafka, come la goccia in Buzzati) sconvolge i nostri schemi, dimostrando che si tratta solo di pure convenzioni.