
I riflessi dell’inconscio
27 Gennaio 2019
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27 Gennaio 2019L’uso della virgola nelle subordinate
La virgola nelle subordinate è un argomento che può generare qualche dubbio. In generale, la virgola si utilizza per separare la proposizione principale da quella subordinata. Tuttavia, la posizione della virgola varia a seconda del tipo di subordinata e della sua posizione rispetto alla principale.
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Subordinate che precedono la principale: La virgola è quasi sempre obbligatoria.
- Esempio: Quando mi sveglio, bevo sempre una tazza di caffè.
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Subordinate che seguono la principale: La virgola è spesso omessa, soprattutto quando la subordinata è breve e strettamente legata alla principale.
- Esempio: Ho visto il film che mi avevi consigliato.
Casi particolari:
- Subordinate appositive: Vanno sempre racchiuse tra due virgole.
- Esempio: Il mio gatto, un siamese molto vivace, ha rotto il vaso.
- Subordinate incidentali: Vanno sempre racchiuse tra due virgole.
- Esempio: D’altra parte, come puoi pensare una cosa del genere?
Attenzione: Le regole sulla virgola nelle subordinate possono presentare alcune eccezioni e sfumature. Per una trattazione più completa, ti consiglio di consultare un buon manuale di grammatica italiana.
Come si usano le virgolette per citare un brano lungo
Quando si cita un brano lungo, è consuetudine riportare solo i passaggi più significativi, omettendo le parti meno rilevanti. In questo caso, si utilizzano le ellissi (…) per indicare le parti omesse.
Esempio:
- Testo originale: “C’era una volta un re che aveva tre figlie. La maggiore era bella, la seconda ancora più bella, ma la più piccola era così bella che il sole sembrava spengere i suoi raggi quando il suo viso brillava.”
- Citazione: “C’era una volta un re che aveva tre figlie… la più piccola era così bella che il sole sembrava spengere i suoi raggi quando il suo viso brillava.”
Altre regole:
- Citazioni a capo: Se la citazione è molto lunga, si può riportare a capo, indentando il testo e mantenendo le virgolette aperte fino alla fine della citazione.
- Citazioni all’interno di citazioni: Si utilizzano le virgolette singole per le citazioni interne.
Qual è la differenza tra un punto e virgola e un punto
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Punto: Indica la fine di una frase e separa due frasi indipendenti.
- Esempio: Ho studiato tutto il pomeriggio. Sono stanco.
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Punto e virgola: Separa due frasi indipendenti che sono strettamente legate tra loro per significato.
- Esempio: Mi piace leggere; mio fratello, invece, preferisce guardare la televisione.
Quando usare il punto e virgola:
- Frasi coordinate: Quando le frasi sono coordinate per asindeto (senza congiunzione).
- Enumerazioni complesse: Quando gli elementi di un’enumerazione sono essi stessi delle frasi.
- Contrasto tra due idee: Quando si vuole mettere in evidenza un contrasto tra due frasi.
In sintesi: Il punto e virgola indica una pausa più forte della virgola, ma meno forte del punto. Si utilizza quando si vuole mantenere un legame tra due frasi, ma allo stesso tempo separarle chiaramente.