Verbi della terza coniugazione
27 Gennaio 2019Maurizio Zini
27 Gennaio 2019Testo e commento della canzone “Al poco giorno e al gran cerchio d’ombra” dalle Rime per la donna pietra di Dante Alighieri
Al poco giorno e al gran cerchio d’ombra
son giunto, lasso!, ed al bianchir de’ colli,
quando si perde lo color ne l’erba;
e ’l mio disio però non cangia il verde,
si è barbato ne la dura petra 5
che parla e sente come fosse donna.
Similemente questa nova donna
si sta gelata come neve a l’ombra;
che non la move, se non come petra,
il dolce tempo che riscalda i colli 10
e che li fa tornar di bianco in verde
perché li copre di fioretti e d’erba.
Quand’ella ha in testa una ghirlanda d’erba,
trae de la mente nostra ogn’altra donna;
perché si mischia il crespo giallo e ’l verde 15
sì bel, ch’Amor lì viene a stare a l’ombra,
che m’ha serrato intra piccioli colli
più forte assai che la calcina petra.
La sua bellezza ha più vertù che petra,
e ’l colpo suo non può sanar per erba; 20
ch’io son fuggito per piani e per colli,
per potere scampar da cotal donna;
e dal suo lume non mi può far ombra
poggio né muro mai né fronda verde.
Io l’ho veduta già vestita a verde 25
sì fatta, ch’ella avrebbe messo in petra
l’amor ch’io porto pur a la sua ombra;
ond’io l’ho chesta in un bel prato d’erba
innamorata, com’anco fu donna,
e chiuso intorno d’altissimi colli. 30
Ma ben ritorneranno i fiumi a’ colli
prima che questo legno molle e verde
s’infiammi, come suol far bella donna,
di me; che mi torrei dormire in petra
tutto il mio tempo e gir pascendo l’erba, 35
sol per veder do’ suoi panni fanno ombra.
Quandunque i colli fanno più nera ombra,
sotto un bel verde la giovane donna
la fa sparer, com’uom petra sott’erba.
Commento
Questa canzone fa parte delle rime petrose
Come le altre petrose, “Al poco giorno” mostra una complessità di forme e un’intensità di sviluppo tematico interdipendenti.
Sotto questi aspetti, la sestina prefigura tecniche importanti nella Commedia: non c’è nulla tra parentesi.
Nella sestina, le parole finali dei versi del primo sestetto vengono ripetute in un ordine diverso specificato in ciascuna delle cinque stanze successive: ABCDEF, FAEBDC, CFDABE, ECBFAD, DEACFB, BDFECA. Le parole di fine riga in rima – ombra, colli, erba, verde, petra, donna [ombra, colline, erba, verde, pietra, donna] – contrastano l’appassionata devozione del poeta, allegorizzata come le verdi colline dell’erba, con l’implacabile freddezza della signora di ombra su pietra. Gli studiosi danteschi differiscono nell’opinione se fosse destinata a una donna specifica, oa un amore allegorico come la Chiesa o il Comune di Firenze. Sebbene il cuore duro della “signora” non ammetta le fervidi suppliche del suo poeta corteggiatore, la musica di Pound si concentra su una crescente florida ondata di emozioni alternate al rifiuto irremovibile della rock lady di rispondere.