Vincenzo Andraous a Busto Arsizio
27 Gennaio 2019Classe ex 3A a.s. 2016/2017 Liceo Scientifico Vico di Corsico
27 Gennaio 2019Martedì 19 febbraio 2013 ore 10
Presso l’Aula Magna delle Canossiane corso Garibaldi 48 Pavia.
Art. 27 e vecchi merletti”
Un percorso educativo ostinato e contrario
A cura dell’Associazione Culturale il Demetrio
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato” art 27. co 3, Cost.
Un monologo sul carcere e l’uomo della condanna, nell’indifferenza dell’uomo della pena. Un ragazzino che rompe le regole ed entra ed esce da un carcere. Il racconto del carcere in Italia negli ultimi 40 anni: i cambiamenti del panorama penitenziario, ridotto quasi a terra di nessuno, con i suoi falsi miti e i suo falsi eroi messi a nudo. Dove però la sopravvivenza lascia il posto alla nuova vita con le energie della speranza e la fatica degli impegni.
di e con Vincenzo Andraous
al sax Andress Villani
progetto di Costantino Leanti
Vincenzo Andraous è nato a Catania il 28-10-1954, una figlia Yelenia che definisce la sua rivincita più grande, nonno di Mattia di 8 anni, ha scontato trentotto anni di carcere.
Non mi reputo uno scrittore né un poeta, credo di avere qualcosa da comunicare, senza alcuna presunzione di insegnare nulla a nessuno, o salvare alcuno dal proprio destino. Raccontarci la nostra storia personale può significare la nascita di una amicizia, di un sentimento gratuito, allora anche la mia storia, la mia gran brutta storia può diventare motivo di riflessione per tentare di intravedere il pericolo dei rischi estremi, in quel mito della trasgressione che spesso diviene devianzae poi risalire dal baratro diventa difficile.”
Svolge attività di tutor e di volontariato presso la Comunità di servizio e terapeutica Casa del Giovane di Pavia. Ha pubblicato 11 libri è titolare di rubriche su alcuni quotidiani che raccontano temi sociali e di prevenzione sul carcere, sull’uso e abuso di sostanze, la devianza, il bullismo.