Come giudichi il mondo degli adulti in generale?

tema svolto di Andrea Osorio Arce

Traccia

Come giudichi il mondo degli adulti in generale?

Svolgimento

Personalmente ritengo che il mondo degli adulti sia molto complicato. Guardando i miei genitori vedo che loro faticano di giorno in giorno per darmi il meglio, per darmi le cose che voglio.
Penso che quando si è giovani non si hanno problemi che non si possano risolvere facilmente, si vive alla giornata, non si pensa al futuro continuamente. Gli adulti invece ci pensano sempre e non si divertono con poco come facciamo noi. Secondo me il mondo degli adulti è cosi complicato perché loro non si accontentano di quello che hanno, loro vogliono sempre di più e paragonano le loro vite a quelle degli altri e questo secondo me è sbagliato. Gli adulti hanno sempre mille problemi, non c’è un giorno che possano restare a casa senza pensare al lavoro o a cosa dovranno fare il giorno dopo, nemmeno quando sono in vacanza sono tranquilli. Stanno sempre a pensare ai loro problemi e io personalmente credo che di problemi ne abbiano tanti, penso che loro considerino il lavoro una delle cose più importanti delle loro vita. Gli adulti sono stressati, corrono tutto il giorno avanti indietro, fanno mille cose, non si fermano mai e questo se non è per il lavoro è per i figli o per i conti da pagare e altre mille cose che gli adulti fanno giorno dopo giorno. Penso che il mondo degli adulti sia anche un po noioso e monotono. Anche il nostro mondo è monotono ma noi ci divertiamo con poco. Anche soltanto andando a scuola ci divertiamo: questo perché a scuola ogni giorno è sempre nuovo, si fanno nuove esperienze e, anche se noi diciamo che la scuola è noiosa, secondo me non lo pensiamo veramente. Posso prendere come esempio il mio stesso caso: io mi lamento ogni mattina della scuola, non ci vorrei andare, ma quando sono lì mi diverto tantissimo.
Comunque so che un giorno crescerò e che anche io farò parte di quel mondo, quel mondo noioso e sempre uguale, ma intanto voglio godermi al massimo il mio momento di giovinezza.