DORIFORO – periodo classico
DORIFORO | ANALISI |
– in greco “portatore di lancia” (anni centrali del V sec a.C.) – è stato ricostruito dagli studiosi di Monaco » è una copia romana come indicano il supporto e il busto ampio e massiccio (attenzione è sulla robustezza) – caratteristiche della statua » atleta/eroe (forse Achille) » posizione stante, peso sulla gamba destra » gamba sinistra è scartata all’indietro » braccio destro è libero e scende lungo il fianco » il braccio sinistro avrebbe portato la lancia » costruzione chiastica: tutti i movimenti si rispondono tra di loro (braccia, gambe; riposo, tensione) » c’è un equilibrio matematico e naturale tra tutti i membri » capo è lievemente reclinato verso destra » figura è costruita su un asse di simmetria per addizione » il volto è costruito come un solido geometrico » capigliatura cesellata in ciocche aguzze – la figura è costruita secondo la proporzione aurea » altezza complessiva è otto volte l’altezza della testa » tutte le sue parti costituiscono un insieme armonico studiato matematicamente e geometricamente » c’è una precisa rispondenza delle forze nell’insieme, nelle singole parti e nelle masse (rapporto ritmico) » è espressione massima della naturalezza dell’arte greca perché si raggiunge l’imitazione della natura fino alla perfezione (scopo fin dalle origini dell’arte greca) » natura » ordine » simmetria » legge – stabilità ed equilibrio sono caratteristiche fisiche e morali |