I BRONZI DI RIACE – periodo severo/classico
BRONZI DI RIACE | ANALISI |
bronzo B bronzo A | – due degli eroi che fiancheggiarono Polinice nella lotta verso il fratello Eteocle per Tebe – bronzo A (rappresenta Tideo) » è di passaggio tra il periodo severo e classico » ritrovati nel 1972 a Riace, in Calabria » erano destinati al collezionismo romano » datazione e autori sono sconosciuti tutt’ora » attribuito ad Agelada di Argo (460-50 a.C.) » spalle ancora in asse, inclinazione è accennata, lieve » trattazione della capigliatura in modo decorativo » espressione ideale, impassibile » espressione sinistra sottolineata dai denti in argento e dalle labbra cesellate in bronzo rosso » come Mirone lavora sul movimento, Agelada lavora sull’espressività del volto, sviluppata dopo molto – bronzo B (rappresenta Anfiarao) » appartiene per le sue caratteristiche al mondo classico » realizzato da Alcamene di Lemno (440-30 a.C.) » spalle retrocedono, linea alba è molto + curva » bacino è più inclinato, la muscolatura meno robusta » equilibrare i pesi senza aggiungere massa » la capigliatura non più decorativa ma realistica » espressività marcata, con specifici lineamenti » occhi sgranati: tratto dell’eroe-indovino » sono usati materiali diversi, pasta vitrea per gli occhi |