Mentre le foto come abbiamo visto, sono in formato jpg, i disegni sulla rete sono generalmente in formato gif. Un file gif può essere interlacciato (e così dà l’impressione di caricarsi prima sul browser) oppure non interlacciato ( e così si carica tutto insieme alla fine del processo di trasferimento). La cosa bella delle gif è che possono diventare animate. Il trucco è semplice: occorre prendere una gif, modificarla con un programma tipo Microsoft Image Composer (è sufficiente cambiare la posizione di un braccio, di un oggetto, magari ruotandolo), salvarla con un nome diverso dalla prima gif e poi, utilizzando un programma come Microsoft Animator, accorpare le due gif in una nuova gif, dicendo ovviamente al programma che il ciclo degli avvicendamenti delle due immagini deve essere continuo, e deve avvenire in un certo lasso di tempo. Per quei poveracci (come me) che non hanno il tempo di costruirsi una gif su misura, ci sono siti, come www.gifanimate.it che ce ne possono procurare a migliaia!!!