La presa del potere
27 Gennaio 2019Il sistema periodico
27 Gennaio 2019di Alda Merini
I miei poveri versi non sono belle,
millantate parole, non sono afrodisiaci
folli da ammannire ai potenti
e a chi voglia blandire la sua sete.
I miei poveri versi sono brandelli
di carne nera disfatta chiusa,
e saltano agli occhi impetuosi;
sono orgogliosa della mia bellezza;
quando l’anima è satura dentro
di amarezza e dolore diventa
diventa incredibilmente bella
e potente soprattutto.
Di questa potenza
io sono orgogliosa
ma non daltre disfatte;
perciò tu che mi leggi
fermo ad un tavolino di caffè,
tu che passi le giornate sui libri
a cincischiare la noia
e ti senti maestro di critica,
tendi il tuo arco al cuore
di una donna perduta.
Lì mi raggiungerai in pieno.
da Vuoto d’amore 1991