Non chiamatemi Ismaele di Michael Gerard Bauer – prof. Gaudio

Il quattordicenne Ismaele Lasogne si presenta e spiega di soffrire di un male incurabile: la Sindrome di Ismaele Lasogne, ovvero la mancanza di autostima.

La sindrome viene dal suo nome, e il suo nome è la sindrome: mette in imbarazzo se stesso, e gli altri lo tormentano. Il papà di Ismaele ama raccontare la storia di come Ismaele ha preso il suo nome: la mamma era incinta e molto in ritardo, e quando ha detto che si sentiva una balena, papà si è vestito da Achab di Moby Dick e ha detto che stava cercando la balena bianca. Ore dopo, Ismaele è nato e prende il nome dal narratore di Moby Dick, Ismaele (e dalla prima riga del romanzo, “Call Me Ismaele”.)

Ismaele ha iniziato a soffrire della sindrome di Ismaele Lasogne solo l’anno scorso, quando ha iniziato la scuola secondaria al St. Daniel’s. Quando il suo insegnante ha chiamato il suo nome, un ragazzo della classe, Barry Bagsley, ha insistito sul fatto che Ismaele fosse un “nome da schifo” e da allora ha reso la vita di Ismaele infelice.

Il primo giorno di scuola di Ismaele a nove anni, Barry lo prende in giro come al solito, chiamando Ismaele con soprannomi umilianti. Ma durante la lezione di inglese, la loro nuova insegnante, la signorina Tarango, si sente frustrata dalle maleducate buffonate di Barry e dimostra “il potere del linguaggio”. Lo invita a sedersi sulla sua sedia, e se è ancora lì quando fa tre volte il giro della sedia, può avere il resto della settimana libero. La campanella suona prima che lei finisca il suo terzo cerchio, e lei ricorda a Barry che non ha mai detto quando avrebbe finito il cerchio. Umiliato, Barry ammette la sconfitta. Il resto del primo mandato passa in modo confuso, con Barry che prende di mira Ismaele ogni giorno. Ismaele resiste a Barry solo una volta, quando Ismaele vede Barry ei suoi amici, Doug e Danny, schernire un ragazzino di nome Marty.

Il primo giorno del secondo trimestre, la signorina Tarango presenta un nuovo studente, James Scobie, che ha un tic facciale che fa sì che Barry lo prenda subito di mira. Ismaele sa che le cose andranno peggio per lui quando la signorina Tarango lo assegna come amico di Scobie. Ma quando Barry prende in giro Scobie, Scobie mantiene la sua posizione. Ismaele e i suoi compagni di classe sono scioccati: quando Barry se la prende con qualcuno, dovrebbero semplicemente accettarlo. Ma Scobie insiste sul fatto che non può provare paura perché è scomparsa quando gli è stato rimosso un tumore al cervello. Ad esempio, aveva una fobia degli insetti e ora no. Barry non è convinto.

Diverse settimane dopo, Barry e i suoi compari mettono alla prova l’affermazione di Scobie secondo cui non può provare paura. Riempiono la scrivania di Scobie di insetti e ragni; quando Scobie apre la sua scrivania, le creature riempiono la stanza. Scobie, però, non ha affatto paura. Barry, Doug e Danny si mettono nei guai e Scobie diventa un eroe tra il corpo studentesco.

Diverse settimane dopo, all’assemblea poco prima della grande partita di football del St. Daniels contro la Churchill Grammar, Scobie annuncia che sta fondando un club di dibattito. Legge anche una poesia entusiasmante che ha scritto, incoraggiando la squadra di St. Daniel ad affrontare coraggiosamente Churchill. L’allenatore ama così tanto la poesia che invita Scobie a venire alla partita. Ismaele si unisce. Durante l’intervallo, guarda Scobie recitare di nuovo la poesia e, contro ogni previsione, St. Daniel’s vince la partita.

A scuola il giorno dopo, Scobie dice a Ismaele che sta iscrivendo Ismaele per un dibattito. Ismaele accetta con riluttanza solo dopo che Scobie gli ha assicurato che non dovrà parlare in pubblico. Al primo incontro vengono altri tre ragazzi: Ignatius Prindabel (la cui mamma vuole che sviluppi migliori capacità sociali), Orazio “Razza” Zorzotto (che vuole diventare un politico o un cabarettista) e Bill Kingsley (che viene a cercare per il club degli scacchi ma accetta di restare per discutere).

Scobie, Ismaele e Razza partecipano a un seminario di dibattito, dove Ismaele nota Kelly Faulkner e sviluppa una cotta per lei. Per le prime settimane, le riunioni del club di dibattito vanno male. Ma con l’aiuto di Scobie, la squadra vince il primo dibattito e anche il secondo e il terzo dibattito. Questo li qualifica per le semifinali. Pochi minuti prima del quarto dibattito, Scobie chiama Ismaele e gli dice che né Bill né Ignatius possono farcela, quindi Ismaele deve sostituirli.

Il dibattito va male dall’inizio: Kelly è nella squadra avversaria, quindi Ismaele riesce a malapena a organizzare i suoi pensieri. A peggiorare le cose, Razza scrive cose crude sulla cotta di Ismaele per Kelly su schede. Ismaele si alza per parlare, ma scopre di non avere nessuna delle carte giuste. C’è anche qualcosa nei suoi pantaloni e quando cade, si scopre che è una molletta che la sorella di Ismaele, Prue, ha decorato per assomigliare a Ringo Starr. Ismaelee sviene. Quando la squadra di dibattito fa il debriefing il giorno successivo, Ismaele è umiliato nell’apprendere di aver palpato accidentalmente il seno di Kelly Faulkner mentre scendeva.

Subito dopo, Scobie scrive a Ismaele una lettera, spiegando che una recente scansione del cervello ha trovato un'”ombra” e ha bisogno di più test per assicurarsi che il tumore non ritorni. Non ce la farà ad accedere alla semifinale. La squadra di dibattito decide di competere senza Scobie, se Ismaele accetta di parlare. Fanno sorprendentemente bene, poiché il loro argomento è dimostrare che la fantascienza e il fantasy sono rilevanti per la vita reale. Questa sembra essere l’area di competenza di Bill, quindi la squadra perde solo di un punto. Sembra una vittoria.

La settimana successiva, la signorina Tarango annuncia che Scobie non tornerà a scuola. Il preside, Fratel Jerome, consegna alla squadra dei dibattiti certificati speciali per l’accesso alle semifinali. Barry, nel frattempo, inizia a fare il prepotente con Bill per il suo peso. Le cose peggiorano quando Ismaele dice a Barry di smetterla, poiché questo fa sì che Barry continui a schernire Bill e poi guardi Ismaele come se sfidasse Ismaele a fermarlo.

Razza convince Ismaele ad andare con lui alle finali di dibattito a sostegno della squadra che li ha battuti in semifinale. Lì, Kelly si avvicina a Ismaele. Si scusa goffamente per averla palpata, ma Kelly dice che vuole davvero solo ringraziare Ismaele per aver salvato suo fratello, Marty, da Barry. Quindi discutono del nome di Ismaelee. Ismaele dice che lo odia, dal momento che prende il nome dal narratore di Moby Dick. Kelly è scioccata nell’apprendere che Ismaele non ha letto il libro. Così quella notte, Ismaele chiede a papà una copia e inizia a leggere.

Mentre Ismaele legge, scopre di non essere per niente come l’Ismaele nel romanzo (Ismaele in Moby Dick non fa mai nulla di imbarazzante), ma è molto simile al pazzo capitano Achab. Achab è in cerca di vendetta contro la balena bianca che gli ha mangiato una gamba, e Ismaele sente di volersi vendicare contro Barry più o meno allo stesso modo. Barry continua a terrorizzare Bill e, sebbene Bill sembri sempre più triste ogni giorno, si rifiuta di dire agli insegnanti cosa sta succedendo.

Due settimane prima che la scuola finisca, il vice preside, il signor Barker, dice alla squadra di dibattito che leggeranno le preghiere durante l’evento scolastico finale. Ismaele si stufa di dover parlare, fino al giorno delle presentazioni finali nella classe del signor Barker. Bill è l’unico ragazzo che ha preso sul serio la presentazione, ma quando inizia il suo PowerPoint, diventa chiaro che Barry l’ha manomesso: oltre alle diapositive di Bill, ci sono anche diapositive di ippopotami e annunci di perdita di peso. Il signor Barker accusa Bill di aver fatto uno scherzo e di aver rallentato, e dà a Bill una D. Ismaele è infuriato e in seguito dice a Razza che vuole fare qualcosa, ma non sa cosa. Quando Barry schernisce Ismaele e Razza, dice che Ismaele “non ha una preghiera” per convincerlo a smettere di tormentare Bill.

Ismaele trascorre diversi giorni sconvolto, ma alla fine, dopo un sogno, capisce come può vendicarsi di Barry. La sera dell’ultimo evento scolastico, Ismaele trova Barry e dice che “ha una preghiera”. Mette un pezzo di carta in mano a Barry e scappa. Il piano di Ismaele è leggere ciò che ha scritto sul foglio che ha dato a Barry, una preghiera che Barry smetterà di maltrattare le persone, invece della preghiera che fratello Jerome lo ha aiutato a scrivere. Ma prima del discorso di Ismaele, vede Barry tra il pubblico. Con sorpresa di Ismaele, Barry è con i suoi genitori e sembrano carini e normali. Peggio ancora, Barry indossa un aspetto sconfitto che Ismaele conosce bene, dal momento che Barry fa sembrare Ismaele sempre così. Ismaele decide di leggere la sua preghiera originale: non vuole ferire nessuno, nemmeno Barry.

Dopo i discorsi, Ismaele e il gruppo di discussione salutano la signorina Tarango. Per rallegrare Bill, Razza organizza una maratona di film di fantascienza per il fine settimana. Il signor Barker trova Ismaele e condivide che Scobie tornerà a scuola l’anno prossimo. E poi, Ignatius corre indietro e consegna a Ismaele una lettera. La lettera è di Kelly Faulkner, che invita Ismaele e Razza a una festa a febbraio. Include il suo numero di telefono e dice a Ismaele di chiamarla. Ismaele non è mai stato più felice. Mentre si rotola nell’erba fuori dalla scuola, si sente come se fosse sull’oceano, un po’ come Ismaele alla fine di Moby Dick.