Aggiungi opportunamente la punteggiatura e le lettere maiuscole.
Aggiungi opportunamente la punteggiatura e le lettere maiuscole dove occorre (puoi usare il “copia – incolla”):
per imparare a star zitti gli allievi della scuola di Tendai solevano studiare meditazione anche prima che zen entrasse in giappone quattro di loro che erano amici intimi si ripromisero di osservare sette giorni di silenzio il primo giorno rimasero zitti zitti tutti e quattro la loro meditazione era cominciata sotto buoni auspici ma quando scese la notte e le lampade ad olio cominciarono a spegnersi uno degli allievi non riuscì a trattenersi e chiamato il servo gli ordinò aggiungi dell’olio a quella lampada il secondo allievo si stupì nel sentire parlare il primo non dovremmo dire neanche una parola osservò siete due stupidi perché avete parlato disse il terzo io sono l’unico che non ha detto niente aggiunse il quarto (da “101 storie Zen”)
Qual è, secondo te, la punteggiatura corretta?
A Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto.
Si formarono tanti linguaggi che, per qualche tempo, conservarono evidenti analogie ma a poco a poco si differenziarono.
Dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
B Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto; si formarono tanti linguaggi che per qualche tempo conservarono evidenti analogie, ma a poco a poco si differenziarono, dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
C Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto. Si formarono tanti linguaggi che per qualche tempo conservarono evidenti analogie ma a poco a poco si differenziarono dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
Continua lo stesso esercizio, cioè scegli il paragrafo con la punteggiatura corretta:
A Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà.
Non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo. Ma tanti linguaggi che perfezionandosi, e creando delle regole poterono diventare, lingue vere e proprie.
B Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà; non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo, ma tanti linguaggi, che, perfezionandosi e creando delle regole, poterono diventare lingue vere e proprie.
C Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà. Non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo ma tanti linguaggi, che perfezionandosi e creando delle regole poterono diventare lingue vere e proprie.
Aggiungi opportunamente la punteggiatura e le lettere maiuscole dove occorre (puoi usare il “copia – incolla”):
due amici vecchi compagni di scuola si incoontrano un giorno per caso passeggiando per le vie del centro all’ora in cui gli impiegati lasciano gli uffici dopo otto ore di lavoro faticano a riconoscersi anche se qualcosa nel modo di fare di entrambi li porta ad attirarsi reciprocamente a soffermarsi un attimo ed è fatta si sono riconosciuti l’uno è molto ingrassato ha perso qualche capello e porta gli occhialoi l’altro non ha cambiato aspetto di molto ma è ricercato nel modo di vestiresegno che ha fatto fortuna si scambiano una calorosa stretta di mano e ci scappa anche una bella pacca sulla schiena si scambiano indirizzi e numeri telefonici si promettono di cercarsi al più presto così potranno ritrovarsi con più calma e potranno riprendere forse la loro antica amicizia
Qual è, secondo te, la punteggiatura corretta?
A Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto.
Si formarono tanti linguaggi che, per qualche tempo, conservarono evidenti analogie ma a poco a poco si differenziarono.
Dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
B Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto; si formarono tanti linguaggi che per qualche tempo conservarono evidenti analogie, ma a poco a poco si differenziarono, dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
C Il latino parlato si differenziò sempre più da quello scritto. Si formarono tanti linguaggi che per qualche tempo conservarono evidenti analogie ma a poco a poco si differenziarono dando origine a linguaggi volgari, parlati cioè dal volgo, che lentamente si trasformarono nelle lingue neolatine.
Continua lo stesso esercizio, cioè scegli il paragrafo con la punteggiatura corretta:
A Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà.
Non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo. Ma tanti linguaggi che perfezionandosi, e creando delle regole poterono diventare, lingue vere e proprie.
B Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà; non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo, ma tanti linguaggi, che, perfezionandosi e creando delle regole, poterono diventare lingue vere e proprie.
C Questo processo evolutivo fu lento e non senza difficoltà. Non nacquero subito le lingue neolatine come oggi le conosciamo ma tanti linguaggi, che perfezionandosi e creando delle regole poterono diventare lingue vere e proprie.
Se vuoi una verifica delle risposte aperte puoi mandarmi il testo via email a [email protected]