IL TEMPO
27 Gennaio 2019L’infinito in Luzi
27 Gennaio 2019
LATINO
Oltre ai senili sette libri delle Naturales quaestiones Seneca ha scritto un trattato sui terremoti in gioventù, che però andò perduto. Seneca riprende l’argomento nel sesto libro delle Naturales quaestiones (VI, 21, 2). In questo capitolo, Seneca, ricordando il terremoto in Campania del 62 d.C. distingua due tipi di terremoto (basandosi sulle teorie di Posidonio di Apamea): quello sussultorio, caratterizzato da onde sismiche verticali, e quello ondulatorio, dove la terra ondeggia come una barca. A queste due classificazioni Seneca aggiunge il tremor, un movimento del terreno molto debole che non provoca danni né alle cose, né alle persone. Secondo Seneca la causa dei terremoti, però, è da ricercare nell’aria, quindi sopra la superficie terrestre, e non sotto, come ben sappiamo noi moderni. Infine questo argomento fa riflettere Seneca sulla morte e sulla paura della morte.
SCIENZE
· Che cos’è un terremoto
· Le onde sismiche
· La registrazione delle onde sismiche
· La misura di intensità di un terremoto
· La distruzione dei terremoti sulla superficie terrestre
FISICA
· Fronte d’onda
· Grandezze caratteristiche delle onde
· Tipi di onde: trasversali e longitudinali
· Funzione d’onda: y=a cos 2 (t/T – x/λ)
· Lunghezza d’onda: λ =vT
· Velocità: v= λf
· Frequenza : si misura in Hertz