Breve introduzione alla seconda cantica
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28 Dicembre 2019Il pronome relativo è una particolare categoria di pronomi che ha la funzione di collegare due proposizioni (frasi) e, allo stesso tempo, sostituire un nome o un pronome menzionato nella proposizione precedente (detta antecedente).
I pronomi relativi in italiano non solo mettono in relazione due frasi, ma contribuiscono a evitare ripetizioni, rendendo il discorso più fluido e coerente.
I principali pronomi relativi in italiano
- Che (invariabile)
- Cui (invariabile)
- Il quale, la quale, i quali, le quali (variabili in genere e numero)
1. “Che”
È il pronome relativo più comune e viene usato per sostituire sia persone sia cose. Che svolge la funzione di soggetto o di complemento oggetto della proposizione relativa.
- Soggetto:
Il libro che ho letto è interessante.
(che = il libro → soggetto della relativa) - Complemento oggetto:
La persona che vedo ogni giorno è gentile.
(che = la persona → complemento oggetto della relativa)
È importante notare che che non è preceduto da preposizioni.
2. “Cui”
Cui è il pronome relativo che svolge il ruolo di complemento indiretto e deve essere sempre preceduto da una preposizione. È invariabile, quindi non cambia in base al genere o al numero.
- Complemento di termine (preceduto da a):
Il ragazzo a cui ho scritto è mio amico.
(a cui = al ragazzo) - Complemento di specificazione (preceduto da di):
Il problema di cui ti parlavo è stato risolto.
(di cui = del problema) - Complemento di luogo (preceduto da in):
La città in cui vivo è molto bella.
(in cui = nella città)
3. “Il quale, la quale, i quali, le quali”
Questi pronomi relativi sono più formali e vengono usati soprattutto quando è necessario evitare ambiguità, ossia quando che o cui non sono sufficienti per chiarire a cosa o a chi si riferisce il pronome. Essi concordano in genere e numero con l’antecedente.
- Il quale (maschile singolare):
Il ragazzo il quale ha vinto il premio è mio cugino. - La quale (femminile singolare):
La ragazza la quale vedo ogni mattina è molto gentile. - I quali (maschile plurale):
I colleghi i quali sono stati assunti ieri vengono da Roma. - Le quali (femminile plurale):
Le amiche le quali hai invitato sono già arrivate.
Questi pronomi possono anche essere preceduti da preposizioni:
Alla quale ho scritto una lettera (a lei), dei quali ho parlato (di loro).
Funzione del pronome relativo
Il pronome relativo ha una doppia funzione:
- Riferimento all’antecedente: sostituisce un elemento già menzionato nella frase precedente, evitando di ripeterlo.
- Ho visto il film. Il film era molto interessante. → Ho visto il film che era molto interessante.
- Introduzione di una proposizione relativa: collega la frase principale a una subordinata, specificando o aggiungendo informazioni sull’antecedente.
- Il libro che sto leggendo è molto interessante.
(La proposizione relativa “che sto leggendo” aggiunge informazioni sul “libro”.)
- Il libro che sto leggendo è molto interessante.
Tipi di proposizione relativa
- Proposizione relativa restrittiva: fornisce una precisazione indispensabile per capire a chi o a cosa si riferisce il soggetto.
Il libro che sto leggendo è interessante.
(Non qualsiasi libro, ma quello che sto leggendo.) - Proposizione relativa esplicativa: aggiunge un’informazione aggiuntiva non essenziale, separata da virgole.
Il libro, che mi ha regalato Maria, è interessante.
(Qui il fatto che Maria abbia regalato il libro è una semplice aggiunta, non una precisazione indispensabile.)
Conclusione
Il pronome relativo è uno strumento fondamentale della lingua italiana, poiché permette di collegare proposizioni, specificare o arricchire un’informazione e mantenere fluidità e coerenza nel discorso. Scegliere correttamente tra che, cui o il quale e le sue varianti è essenziale per evitare ambiguità e costruire frasi chiare e scorrevoli.