VECCHIA UBRIACA – ellenismo
VECCHIA UBRIACA | ANALISI |
– Realismo (carattere del chiaroscuro) » scavo delle ossa, eccessivamente spigolose » pelle cadente, floscia, rughe sul volto e collo » posizione instabile con il collo rovesciato all’indietro proprio come gli ubriachi » stessa postura di una tragedia teatrale » espressione assente, implorante, sfigurata » è inebetita, non è una donna » spostamento del punto di vista frontale » la statua non guarda più dall’alto al basso – Satirica » ironia mordace che sottolinea il difetto » l’arte inizia a cogliere gli umili e gli ultimi per sottolineare come l’uomo si imbruttisce da sé » è una critica al modo di vivere, non un moto di commiserazione » assume un carattere di avvertimento per lo spettatore » abbraccia in modo possessivo l’oggetto, da cui ne dipende anche strutturalmente: solo la giara bilancia il peso della testa che ricade all’indietro » l’uomo si riconosce nella raffigurazione: insegnamento di come condurre la vita – Novità » levigazione accurata delle superfici danno un’idea di trasparenza delle vesti » maggior maestria nel trattamento dei materiali » dato anatomico scheletrico, pose nuove e ardite per l’equilibrio della statua: virtuosismo tecnico » alla statua associato un giudizio e un carattere |