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27 Gennaio 2019Laboratorio musicale
27 Gennaio 2019
Ecco qua, cari lettori, all’inizio di un nuovo-duro-faticoso anno scolastico. Anno nuovo, non potevamo evitare di proporre anche una rubrica nuova, e l’argomento prescelto è Internet, il mondo virtuale di cui ormai tutti hanno sentito parlare, e tutti – o quasi – hanno esplorato perlomeno una volta.
Su ogni numero del Grillo si tratterà di un argomento diverso: per incominciare, abbiamo scelto the world of MP3.
MP3 è una abbreviazione di M-Peg audio Layer – III Files, e codifica un formato che, alla qualità audio pari a quella di un CD, offre dimensioni davvero ridotte: ad esempio Supercafone.wav, in formato CD occuperebbe 30 MB, in MP3 solo 3 mega e spiccioli, in un rapporto 10:1 (su di un CD ci potrebbero stare dunque più di 150 canzoni!!! ). Dunque è facile capire i motivi della rapida diffusione di questogenere di file: innanzitutto è scaricabile gratis da internet (anche se poi la SIAE vuole che si cancelli dall’Hard-disk il file dopo pochi giorni di ascolto…), occupa poco ed è quindi molto facile, e poco dispendioso in termini di spazio, crearsi un proprio archivio di canzoni.
Per entrare nel mondo MP3 non serve un PC della NASA, basta un Pentium qualchecosa, con o senza collegamento a Internet – software e files possono essere copiati da amici -, naturalmente scheda audio e casse, oltre che ad un riproduttore di files quale Winamp, scaricabile dalla rete (www.winamp.com) ed in grado di leggere parecchi formati audio, oltre che all’essere in grado di gestire l’archivio di canzoni.
Quasi dimenticavo, è anche possibile creare MP3 da soli, con un programma in grado di copiare le tracce CD sul computer (ad esempio CD Copy) e uno capace di trasformarle da Wav a MP3 (io uso 8hz-MP3).
Trovare canzoni su Internet è abbastanza semplice: www.virgilio.itdigitando MP3 in cerca su Virgilio, e seguendo i consigli del Genio si possono trovare links a parecchi siti per files musicali, software – farli e ascoltarli (attenti però che siano freeware -scaricabili gratis- o perlomeno shareware – utilizzabili per un limitato periodo di tempo-)-, hardware -lettori portatili e altro-.
www.mp3.itcome su Virgilio, si possono trovare helps per iniziare a muoversi nel mondo dell’MP3
www.free-mp3s.net tantissimi links e soprattutto una grafica davvero interessante.
www.mp3mp4.com si trovano su questo sito le canzoni che si trovano ai vertici delle charts europee e non – purtroppo mancano canzoni italiane – e viene spesso aggiornato. Consiglio di prestare attenzione alla Billboard 50 Mp3 che offre le 50 canzoni più ascoltate in USA: l’aspetto positivo è che la maggior parte di queste canzoni è facilmente scaricabile – nelle altre charts è invece possibile sia difficile collegarsi al server per il download – e parecchie sono poco conosciute, ma diventeranno sicure hits.
www.utenti.tripod.it/fagni/ pagina personale, contiene molte canzoni italiane recenti ma anche alcune straniere -o almeno links per il download-.
www.gozilla.comcontiene un software share che permette di scaricare da internet qualsiasi cosa più in fretta, ma anche più cose contemporaneamente, ed anche di interrompere il download a piacimento -solo se il server è abilitato-, riprendendolo da dove siete arrivati la volta prima!!!
www.mp3avenue.net canzoni italiane e non, buona grafica; il sito è abbastanza recente, quindi l’archivio non è molto ampio, ma i files che trovate sono tutti nuovi o quasi. www.napster.com è forse il sito più interessante in assoluto: qui si può scaricare un software-freeware, con il quale è possibile collegarsi ad una specie di comunità virtuale, formata da persone che, come voi, sono alla ricerca di nuove canzoni, e mettono a disposizione il loro archivio a chi ne richiede: funziona un po’ come un motore di ricerca, e digitando il nome o solo l’autore – date anche le condizione in fianco, se siete esperti – si può trovare di tutto, dai temi musicali dei Simpson, alle canzoni dei Beatles, dei Korn o dei Luna Pop!!!.
Unico consiglio, scaricate da gente con modem piuttosto veloci (dai 56K in su) e state attenti al bitrate della canzone: 128kbs è il minimo per una qualità audio decente, non badate nemmeno agli indici più bassi. Con questo software è anche possibile chattare, scegliendo un gruppo a tema tra i tanti disponibili, dalla musica dei cartoni all’hard-rock.
Infine, per identificarvi, dovete usare un nomignolo: date sfogo alla vostra fantasia (io mi collego sotto le mentite spoglie di alex3best – se mi scaricate qualcosa, fatemelo sapere…).