Rendersi conto che un dirigente scolastico deve essere il primo a conoscere i processi di apprendimento, a favorire un clima e un ambiente di apprendimento.
Inoltre deve essere pronto a mettersi in discussione, ad essere valutato, e a considerare la valutazione come una pratica normale per i docenti, la scuola, e il sistema
Altrimenti, se un docente è il primo a non credere nella necessità di un Sistema Nazionale di Valutazione, è meglio che rimanga a fare il docente
Processi di apprendimento
Personalizzazione dell’apprendimento
Ambienti di apprendimento
Peer education
Learning by doing
Metodo di studio
Contratto formativo
Storia della pedagogia
Attivismo
Comportamentismo
Piaget (piagetismo)
Cognitivismo
Costruttivismo
Socio-costruttivismo
Connessionismo
Psicologia dell’apprendimento
Approccio comportamentista
Approccio cognitivista (imitazione e Problem Solving)
Approccio situato (zona di sviluppo prossimale)
Approccio sociale (apprendimento sociale)
Gestione della classe
Formazione delle classi (omogenee con le altri classi della scuola, disomogenee al proprio interno)
Difficoltà dell’apprendimento
Dispersione e abbandono
Corsi di recupero e altre forme di sostegno scolastico (sportelli, ecc…)
Sostegno
Convenzione dell’ONU per i diritti delle persone con disabilità
Riconoscimento della disabilità (ASL): certificazione di handicap
Equipe psicopedagogica (GLH – Gruppi di Lavoro per l’integrazione scolastica degli alunni Handicappati)
Strumenti operativi per l’integrazione dell’alunno disabile nella scuola
1 – Diagnosi funzionale (solo ASL)
2 – Profilo dinamico – funzionale (redatto dai docenti del consiglio di classe)
3 – PEI Piano Educativo Individualizzato (programmazione degli interventi didattici)
I docenti di sostegno, contitolari della classe partecipano alla valutazione di tutti gli alunni
Iniziative per l’integrazione degli alunni con disabilità
attività di aggiornamento
progetti realizzazione ed attuazione di corsi di lingua italiana;
accoglienza degli stranieri adulti regolarmente soggiornanti mediante l’attivazione di corsi di alfabetizzazione nelle scuole primarie e medie;
realizzazione di un’offerta culturale valida per gli stranieri adulti regolarmente soggiornanti che intendano conseguire il titolo di studio della scuola dell’obbligo;
Valutazione degli alunni con disabilità
Primo ciclo
per tutte le classi in base al PEI, con delibera del consiglio di classe
per l’esame conclusivo del primo ciclo, con prove differenziate, che possono essere adattate dai docenti della commissione
All’alunno con disabilità che non ha conseguito la licenza media, è rilasciato un attestato di credito formativo
Secondo ciclo
per tutte le classi in base al PEI, con delibera del consiglio di classe
All’alunno con disabilità che non ha conseguito il diploma, è rilasciato un attestato recante elementi informativi necessari
DSA Disturbi Specifici di Apprendimento
Strumenti compensativi (a seconda del tipo di DSA e della gravità )
tabelle
tavola pitagorica
calcolatrice
cartine geografiche
computer con programmi di video scrittura con correttore ortografico ed eventualmente sintesi vocale
audiovisivi e dizionari elettronici
Misure dispensative (a seconda del tipo di DSA e della gravità ):
dispensa dalla lettura ad alta voce
dispensa dalla scrittura veloce sotto dettatura (dettato)
dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline
dispensa dallo studio della lingua straniera scritta
concessione di tempi più lunghi per le prove scritte
concessione di tempi più lunghi per lo studio
Nei diplomi finali rilasciati al termine degli esami
non viene fatta alcuna menzione delle modalità di svolgimento e differenziazione delle prove
Motivazione scolastica
Motivazione Intrinseca
Motivazione Estrinseca
Ricerca educativa sperimentale
Cooperative learning
Ricerca-azione
Valutazione dell’apprendimento
La valutazione dell’apprendimento si effettua in voti decimali
Gli insegnanti di scuola primaria possono non ammettere l’alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione
Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento si effettua in voti decimali
La valutazione del comportamento con voto inferiore ai sei decimi, nei confronti di un alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare, opportunamente motivata, preclude la promozione alla classe successiva
Giudizio sospeso
Agli alunni di una scuola superiore che il Consiglio di Classe, nel corso dello scrutinio conclusivo dell’anno scolastico, decide di non bocciare, anche se non hanno conseguito la sufficienza in tutte le materie, è obbligatorio studiare durante l’estate, secondo un programma stabilito dai docenti delle materie in cui ha mostrato insufficienza, e presentarsi agli inizi di settembre per la verifica del lavoro svolto. Dopo queste verifiche, il consiglio di classe si riunisce per il giudizio di promozione o non-promozione dell’alunno
INVALSI Servizio Nazionale di Valutazione degli apprendimenti
riguarda le classi II e V della scuola primaria, I e III della scuola secondaria I grado, II e V della scuola secondaria II grado
Esame di stato del I ciclo
Sono ammessi all’Esame di stato del I ciclo, gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi
Il consiglio di classe ammette l’alunno all’esame con un giudizio di idoneità e un voto
L’esame consta di cinque prove scritte e un colloquio orale
le prove scritte sono sulle seguenti materie:
1 – italiano
2 – matematica e scienze
3 – prima lingua straniera
4 – prova nazionale INVALSI
5 – seconda lingua straniera
Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità (in totale 7 voti) arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5.
Ai candidati che conseguono il punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità .
Valutazione, interna, esterna e Invalsi
INVALSI Prova Nazionale Servizio Nazionale di Valutazione
si effettua nel corso dell’Esame di Stato (classe terza della scuola secondaria I grado)
Esame di stato del II ciclo
Sono ammessi all’Esame di stato del II ciclo, gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi
Il voto finale è costituito dalla valutazione dei crediti negli ultimi tre anni (massimo 25) le tre prove scritte (massimo 15 ciascuna) e il colloquio orale (massimo 30)
Le tre prove scritte sono le seguenti:
prima prova scritta di italiano, elaborata a livello nazionale
seconda prova scritta in una materia caratterizzante il corso di studi, elaborata a livello nazionale
terza prova scritta, elaborata dalla commissione
Il colloquio sulle materie di esame è preceduto da un percorso di approfondimento liberamente scelto dal candidato
Ai candidati che conseguono almeno 15 punti di credito e 70 nelle prove di esame può essere assegnato un bonus da 1 punto fino a un massimo di 5 punti
Ai candidati che conseguono il punteggio 100 centesimi, senza la necessità del bonus, può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità .
Valutazione dei docenti
Sperimentazione della valutazione dei docenti
Valutazione del personale
Valutazione dei dirigenti scolastici
Dal SIVADIS agli ultimi progetti di valutazione dei dirigenti
Valutazione dell’istituzione scolastica
Sperimentazione della valutazione delle scuole
Autovalutazione
Autoanalisi di istituto
Valutazione del sistema scolastico italiano
Rilevazioni del programma OCSE-PISA
Altre rilevazioni internazionali
Certificazione delle competenze
alla fine dell’obbligo, classe seconda superiore
su richiesta
con le seguenti espressioni: base, intermedio, avanzato
Qualità nelle scuole
PDCA: Ruota di Deming:
pianificazione (PLAN), cioè raccogliere i dati, avere chiarezza sugli obiettivi
TQM: Totaly Quality Management
Il sito della scuola esempio di attenzione focalizzata al cliente