Confronto Dante / Petrarca
e sintesi schematica su Petrarca
del prof. Luca Manzoni
Dante | Petrarca |
• Ha spirito medievale • E uomo del Comune • Ha cultura enciclopedica di stampo aristotelico/scolastico • E attivo, fa politica • Indole granitica, religiosità salda • Ha spirito classicista/preumanista • E esule cosmopolita | • Ha cultura classica – segue la linea Platone/Cicerone/S:Agostino • Attività letteraria esclusiva • Tormento, crisi interiore, contrasti Cosmopolitismo ed europeismo • Nasce esule • Vive ad Avignone • Soggiorna presso varie corti • Non è legato a un Comune (fase di passaggio alla Signoria) Si crea ideali politici legati alla tradizione letteraria attualizzandoli (mutatio) • Idea di impero universale • Roma caput mundi • Invettiva contro corruzione ecclesiastica |
Professione letteraria
• Dal dilettantismo” di età comunale al professionismo
• AUTONOMIA e LIBERTA nel rapporto con i potenti
• STATUS ECCLESIASTICO a sostegno economico
PRIMATO DELLA PROFESSIONE LETTERARIA (liberale, disinteressata) sulle altre attività MECCANICHE, interessate alla società urbana
• Il letterato deve vivere in campagna, praticare caccia, agricoltura” (dal De vita solitaria)
Prove concrete:
• abbandono studi diritto
• rifiuto cariche ecclesiastiche impegnative
• vita a corte non servile
• periodi isolamento (Arquà, Selvapiana, Valchiusa)
• BIOGRAFIA IDEALE DI SE STESSO a conferma di tali ideali
Preumanesimo e studia humanitatis
• Cenacolo di amici – discepoli – corrispondenti > epistolario su modello di Cicerone
• Riscoperta cultura classica senza forzature allegoriche, con intento filologico
• Colloquio ideale con gli antichi = familiares
Tentativo di conciliazione fra
• CLASSICITA (prime opere)
• CRISTIANESIMO MEDIEVALE (opere maturità)
• Rifiuta Aristotele che spiega la virtù ma non la ama” e la cultura libresca rigidamente organizzata nelle Università
Sceglie il LATINO per un pubblico elitario = DOTTI
• Nel volgare trasferisce il decoro classico
• Disprezza il volgo che sciupa” la poesia senza comprenderla
Canzoniere
• scritto dal 1342 alla morte e continuamente limato”
• insieme di microtesti (liriche autonome)
• macrotesto: libro bipartito >rime in vita >rime in morte
• stacco: pausa interiore, ripensamento, nuova poesia
•
• Il Canzoniere è la STORIA DI UNANIMA
(oscillazioni tra stati fisici e psichici opposti – inquietudine – contrasti religiosi e morali)
• non c’è diario sentimentale cronologico con intento narrativo
Laura è personaggio letterario, non biografico
• SUPERAMENTO STILNOVISMO:
• non è angelo (immagine solo metaforica)
• è donna reale (invecchia, muore, la sua bellezza sfiorisce)
• è percepita dal poeta come ostacolo al raggiungimento della pace spirituale
Incapacità di rinunciare a questo amore pur cogliendone la peccaminosità (cfr. Secretum)
Senso della caducità delle passioni terrene, anche se nobili)
• (tempus fugit; morte percepita in modo problematico, non come sereno approdo)
Conflitto fra:
• RAGIONE e RELIGIONE (consapevolezza della necessità di perdersi in Dio)
• Ansia di ASSOLUTO
• SOGNO che la vita, con i suoi affetti, si prolunghi oltre la morte
• TERRESTRITA
Superiore controllo dei conflitti operato mediante lo STILE
• naturalezza sapientementemente costruita
• uso calibrato degli artifici retorici
• regolarità metrico-sintattica
Solo a tratti prevale il gusto per lartificio (solco del trobar clus e delle petrose dantesche)
nugae, nugellae, rerum vulgarium fragmenta
• definizioni non dispregiative, che indicano la breve durata, loccasionalità, l’impegno più lirico che tragico
Lode della donna
• Il rinnovamento della lode stilnovistica si attua attraverso:
1. Fisicità della donna, sublimata ma mai smaterializzata
• Donna sostituita da senhal:
• LAURO (Laura metamorfizzata – come Dafne – elemento naturalistico che allude anche all’eccellenza poetica)
• LAURA (soffio del vento che anima la natura in cui Laura è introdotta)
2. Prospettiva spaziale
• Spazio della vita, colto soggettivamente
3. Prospettiva temporale
• Coscienza dello scorrere del tempo
• alternanza fra passato (evocato dalla memoria) e presente
• MOBILITA: – io di allora
• – io presente
4. Interiorizzazione degli effetti della contemplazione di Laura
• Nel poeta (io),
• non in tutti gli uomini
5. Personalizzazione
• Cioè costruzione, attraverso le vicende d’amore, di una personalità che si pone come ESEMPLARE
Tema amoroso in Petrarca
• Laura è espressione della bellezza fisica e spirituale perfetta
• ma l’amore in P. non è esercizio spirituale, bensì passione persistente
• ed è considerato peccaminoso
• TEMA STILNOVISTICO
• TEMA TROBADORICO
• EDUCAZIONE CRISTIANA
Laura è donna vera che turba
• INACCESSIBILITA DELLOGGETTO AMATO
Concezione politica del Petrarca
• 1. Legato inizialmente alla politica della Curia
• 2. Posizione autonoma
• Svolge attività politica volta ad ottenere PACE e BUON GOVERNO
• Sente la decadenza dell’Impero
• Non è spirito municipale, di parte (cfr.Dante), ma uomo nazionale > vede l’Italia come UNITA STORICAMENTE VIVA (non giardino dell’Impero”)
• L’Impero non può eliminare le discordie dell’Italia
• La Chiesa è sì suprema autorità religiosa, spirituale, ma è corrotta e andrebbe risanata.
Petrarca ha il concetto di unità superiore della nazione
• Idea di origine letteraria (Petrarca è l’umanista che rievoca sui classici l’antica grandezza dell’Italia)
• Idea legata alla presenza in Italia di SIGNORIE VASTE = unità regionali
• Cantò la PACE e la cercò presso i potenti
• Mirò a conquistare PACE e LIBERTA interiori