Tracce delle prove scritte
27 Gennaio 2019Domande Orale Concorso Dirigenti Piemonte
27 Gennaio 201921 maggio 2012
Resoconto dal Gruppo Orali Piemonte
Concorso Dirigenti Scolatici 2012
ORALI DEL 21.5.2012
DOMANDE 21/05/12
Domande del 21 maggio 2012
Mattino
I Candidata
1. Metodo Kaizen per la gestione delle risorse umane
2. Nativi digitali: chi sono e quali sono le loro caratteristiche emotive, cognitive e comunicative
3. Quali le linee di tendenza di lungo periodo degli esami conclusivi di ciclo.
II Candidata
1. Art. 16 del 275/99: coordinamento delle competenze dei soggetti dell’istituzione scolastica
2. Il peculato (d’uso). Differenza tra pubblico ufficiale ed incaricato di pubblico servizio
3. Gli inventari. Finalità della tutela e verifica del patrimonio pubblico.
III Candidata
1. L’educazione ambientale e suo inserimento nel curricolo
2. Il contratto di locazione (ricordarsi le clausole di salvaguardia)
3. Management e leadership
IV Candidata
La candidata, giovane, proveniente dalla scuola dell’infanzia, ha secondo me pagato e l’una e l’altra cosa. Non ritengo meritasse la bocciatura, anche in considerazione delle domande che le sono capitate.
1. Stato giuridico ed economico del personale e competenze secondo il DPR 275/99: quadro delle modificazioni. La candidata fa un quadro generale e corretto sull’autonomia, ma A la stringe sulla questione stato giuridico e competenze. Lei passa alle definizioni, ma la commissione vuole che discuta del fatto che con il DPR atti come la ricostruzione di carriera, o l’assunzione dei docenti avvengono nella scuola autonoma direttamente e non più, per dire, a livello centrale o di USP. Lei, guidata, arriva.G. interviene sul rilievo costituzionale della personalità giuridica, 59/97 e simili.
2. Differenza tra reato doloso, colposo e preterintenzionale. La candidata discetta bene del primo e del secondo, poi non trova le parole precise che vogliono sul terzo ma dice di fatto ciò che serve.
3. Immagini un DSGA che ha una forte lite con un assistente amministrativo, il quale ultimo scoppia (lett.)Il DS deve intervenire? E, se sì, in che modo? La candidata fa affermazioni contestuali sulla necessità del buon clima relazionale e della corretta organizzazione del lavoro. Poi passa alla fattispecie indicando che il DS deve convocare le parti separatamente per indagarne le ragioni e suggerire strategie comportamentali e simili. Poi conclude dicendo che in seguito inviterebbe ad un confronto entrambi i litiganti (di fronte al DS). A. contesta con garbo questa scelta, dicendo che il DSGA potrebbe esserne infastidito in quanto sovraordinato all’altro contendente”. La candidata concorda, ma ritiene comunque che tale confronto, con le dovute cautele, andrebbe fatto.
4. Inglese: ed. interculturale
5. Informatica: prelevare qualcosa da WWW.istruzione, completare campi in un file word, formattare in un carattere suggerito, inserire una casella di testo, stampare e spedire.
V Candidato
Vi dirò: a me sembrava piuttosto incerto, parlava con lunghissime pause, non centrava le risposte. EppureAvrà premiato lo stile (completo grigio) e l’età, non verdissima. Io stessa lho trovato colloquiando molto garbato e corretto. Oppure io non so giudicare
1. Tic nei vari ordini di scuola e vantaggi della sua applicazione. Il candidato prende a discutere delle azioni ministeriali per la loro diffusione, cui ha partecipato in parte. Risale al Piano nazionale dell’informatica. Al Fortic, parla di LIM. Poi A. lo ferma per dirgli che tutto ciò era interessante ma che loro desideravano discutesse di come linformatica entra nei curricula dei diversi indirizzi e livelli. Lui afferma qualcosa circa il fatto che la disciplina non è insegnata in maniera autonoma, tranne che nelle scienze applicate dove viene utilizzata esplicitamente per la matematica. E basta
2. Art. 7 del DPR 275/99: accordi di rete e loro differenza rispetto al contratto come normato dal codice civile. G. insite sulle caratteristiche principali dell’accordo mentre il candidato pone l’accento sul procedimento che porta alla sua formulazione e approvazione e sulle dinamiche gestionali. Insiste poi che l’accordo di rete è un negozio giuridico non patrimoniale, come il contratto. Insiste sulle finalità.
3. Contratto di prestazione dopera. Il candidato correttamente dice che prima bisogna accertarsi che non vi siano risorse interne, poi indica tutta una casistica su quali opere sono maggiormente richieste dalle scuole (cita madrelingua, psicologi). In realtà loro vogliono (G) che parli del fatto che il DS deve procedere con lettera di invito, bando pubblicato sul web, tempi certi, assegnazione.
4. Inglese: Linglese come lingua di contatto tra popoli diversi; quali altre lingue suggerirebbe di apprendere. Cita, nell’ordine, il francese e l’arabo. Poi aggiunge lo spagnolo ed infine gli viene suggerito il cinese.
5. Excel: solite cose più la formattazione condizionale (fare apparire in rosso le cifre di una tabella sup. a 200) Prestare attenzione al fatto che hanno Office 2000 e che quindi la funzione richiesta non è sulla riga di stato ma in un menù.
Pomeriggio
VI Candidata
Laureata in legge, perfetto stile manager, pettinatura impeccabile, vicaria da anni, parla come un libro (di legge) stampato e con tono che denota laver imparato a memoria. Il suo esame dura significativamente meno degli altri. Cita leggi a raffica, con articoli e commi. Per me noiosamente inarrivabile. G si leva qualche soddisfazione nel confrontarsi con qualcuno che ritiene sua pari giuridicamente, e si vede.
1. Riparto delle competenze tra Stato e Regioni. La Corte Costituzionale ha dovuto pronunciarsi su diversi conflitti di attribuzione. A suo parere, perché? Tutti ascoltano in religioso silenzio Costituzione, riforma titolo V Cost. ecc, poi la candidata cita a non so che proposito l’espressione prestazioni essenziali” e da qui A trae spunto per chiederle cosa significano per la scuola.
2. Composizione e compiti del SPP
3. Controllo di gestione: è utile per la conduzione di un istituto? La candidata parla di efficienza efficacia economicità, degli obiettivi, delle necessità di verifica, dei gruppi di lavoro. A interviene chiedendo se per la scuola è obbligatorio il controllo di gestione, la candidata risponde affermativamente, A dice che di fatto non avviene se non in parte, chiede perché. La candidata parla delle resistenze opposte dagli insegnanti al controllo ed alla valutazione. Dice che nelle professionali il controllo di gestione si fa di più perché c’è la necessità dellaccreditamento regionale. G interviene per chiedere invece il controllo amministrativo: lei parla di corte dei conti, di legittimità e di merito.
4. Inglese. Di nuovo le uniformi
5. Informatica PPT (facile)
VII Candidata
1. Modalità di assolvimento dell’obbligo di istruzione nell’ordinamento. Tutto normale, si parla di certificazione delle competenze, degli ambiti, dellassolvimento anche con l’apprendistato. DM chiede dell’istruzione parentale, se possibile, e se si può assolverci l’obbligo, come anche nelle paritarie. Risposte positive, con le cautele del primo caso.
2. Concetto di sicurezza nella scuola e promozione della cultura della prevenzione Tutto normale, chiacchierata condotta dalla DM, informazione formazione, necessità di utilizzare e avere fondi specifici ecc.
3. Nel processo comunicativo è importante l’ascolto. Come può un DS migliorare il dialogo attraverso l’ascolto dei suoi interlocutori? Qui proprio aria fritta, alla fine si capisce che G vuole che si dica che dell’ascolto si deve avere un feedback e che bisogna studiarsi la postura ed avere attenzione agli ostacoli” La candidata alla fine capisce che lui vuole parli di ostacoli tipo il tavolo che si frappone tra di loro in quel momento e che crea disparità partono le battute di G circa il fatto che il tavolo deve essere eliminato da domani e che lui ha dei difetti nella comunicazione perché tende ad interrompere gli interlocutori.
4. Inglese: non ho sentito, non si capiva nulla
5. Informatica: Aprire un doc pronto, compilare i campi, zippare
VIII Candidata
1. Quali misure il nostro Paese ha assunto per incoraggiare l’educazione degli adulti e il loro rientro nel sistema formativo Tutto normale, Europa LLLP, Grundig (o come diavolo si scrive), CTP
2. Il Dpr 275/99 (di nuovo) è un Regolamento di delegificazione. Cosa significa? Si cita, non ricordo se già nella domanda, la legge 400/88. In effetti qui la candidata cerca di dire correttamente cos’è un regolamento e chi lo promulga, ma G insite sul concetto di delegificazione e chiede cosa vuol dire. Guidata, la candidata arriva a dire che il regolamento esclude dora in poi la vigenza di alcune leggi. Qui G insiste che la faccenda è vera, ma da spiegare, in quanto è strano che un regolamento possa abrogare delle leggi, infatti non è così, la situazione si complica, la candidata di invidiabile sangue freddo, è invitata da G a leggere il disposto introduttivo del Dpr, poi ci sono altre considerazioni che lui definisce tecniche, quasi si scusa di averla portata a tale livello di particolarema la domanda era poi così. Io capisco pochino.
3. Sport strumento di crescita psicologica. Bel discorso della candidata, che si riprende prontamente dalla domanda precedente. DM le chiede alla fine come si chiama l’ambito o la disciplina ai vari livelli, dall’infanzia in poi. Boh
4. Spagnolo: I corsi di formazione che la candidata ha fatto di recente e loro validità
5. Informatica: posta, decomprimere allegato, modificare compilando, inserire immagine, stampare.
IX Candidata
1. Competenze ed obblighi del profilo docente secondo il CCNL vigente. Obiettivamente la candidata è un po incerta, la DM cerca di aiutarla ma evidentemente non può fare molto.
2. La ricerca-azione quale strategia per lo sviluppo professionale dei docenti. O era già in tilt o non sapeva quasi nulla, non s’aprei
3. I principi della comunità scolastica nella 249/98 e 235/07. Vogliono diritti e doveri degli studenti, patto di corresponsabilità. La candidata, guidata, risponde.
4. Spagnolo: cosa si può intendere per educazione di qualità
5. Inforrmatica: excel compilare somma valori di colonne già presenti fare media dei risultati, inserire un immagine ed un grafico a torta.