Fleur Jaeggey
27 Gennaio 2019Programma svolto di Italiano
27 Gennaio 2019Giobbe di Joseph Roth
Questo libro racconta la storia di una famiglia Ebrea, che vive nella Russia del primo decennio del novecento. Il padre era un uomo estremamente religioso, infatti insegnava la Bibbia; c’erano tre figli maschi, di cui uno minorato.
Quando scoppia la guerra però la famiglia si trasferisce negli Stati Uniti, dove viene colpita da una serie di sventure, che portano la morte di due figli e della moglie. Il padre, rimasto solo si ricongiungerà infine al figlio minorato, che nel frattempo era rimasto in Russia e che era guarito.
Il libro è abbastanza scorrevole e narrativo, sicuramente meno riflessivo di nati due volte”, nonostante tratti di temi abbastanza seri.
Trama
Joseph Roth, nel suo “Giobbe”, racconta la storia di un uomo la cui famiglia ebrea appartenente al ceppo russo, è travagliata da sventure.
La prima di queste è la nascita di figlio “down”, che non viene affidato alle cure dei medici. la seconda sventura è quella che uno degli altri due figli decide di andare in guerra, mentre la figlia va a letto con tutti i militari. Dopo essersi trasferiti in America, lasciano lì il figlio più piccolo, quello con problemi. Così madre , padre, figlio e figlia, vanno a vivere lì. Dopo qualche anno del figlio andato in guerra non si ha più notizia. L’altro figlio, ormai sposato, decide di arruolarsi nell’ esercito americano; qui muore. Così la madre, ormai anziana, muore x la disperazione. L uomo, rimasto solo, abbandona Dio; da qui prende il nome di Giobbe. Ma un giorno, dalla Russia, arriva un musicista, che poi si scoprirà essere il figlio “down”(ormai guarito dalla sua malattia) lasciato là dallo stesso Giobbe, ma che poi sarà il suo figlio prediletto.
Commento
Ho letto “Giobbe” di Joseph Roth, l’ho iniziato con sospetto però alla fine si è rivelato un buon libro. Parla di un povero maestro ebreo, Mendel Singer, a cui capitano tutte le disgrazie del mondo. All’inizio del libro nasce il quarto figlio che è però un epilettico. Da qui iniziano tutte le disgrazie: i figli maschi devono arruolarsi nell’esercito, il più giovane riesce però a scappare in America; la figlia va con un cosacco e per questo la famiglia deve seguire il giovane figlio, il quale intanto ha trovato fortuna oltre l’oceano. Vanno in America ma lasciano il figlio malato in Russia con un’altra famiglia. In America all’inizio la sfortuna sembra essere finita ma con arrivo della guerra torna la sfortuna: muoiono la moglie e il figlio e la figlia impazzisce. Allora Mendel che prima era un timorato di Dio inizia a bestemmiarlo per le sciagure che gli ha portato. Mendel ormai distrutto ritrova però il figlio ormai guarito che ora è un musicista. Questo libro parla delle gioie e delle sofferenze della vita che bisogna accettare e imparare a sopportare.